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Municipio Medio Ponente | 18 luglio 2023, 14:24

"Stanza occupata dal Municipio", l'opposizione del Medio Ponente chiede le dimissioni dell'assessore

I gruppi di opposizione denunciano la mancanza di trasparenza per il caso della stanza occupata

La consigliera di opposizione Sara Tassara

La consigliera di opposizione Sara Tassara

"Le Forze di opposizione (PD, M5S, Lista RossoVerde e Genova Civica), denunciano con fermezza la mancanza di trasparenza e l'incapacità organizzativa dell'Amministrazione Locale riguardo alla gestione degli spazi pubblici e associativi. Riteniamo che sia fondamentale garantire una gestione efficiente, trasparente e orientata agli interessi della comunità". Lo scrivono in una nota le liste di minoranza del Municipio VI Medio Ponente.

"In particolare, - si legge - siamo profondamente preoccupati per la mancanza di chiarezza nella gestione degli spazi 'istituzionali' del Municipio, specialmente riguardo gli spazi di via Vado 17, a Sestri Ponente, dove, dal 1° Luglio 2023, è comparso un cartello scritto a penna riportante 'Stanza occupata dal Municipio VI' affisso sulla porta di una stanza destinata all’utilizzo condiviso da parte delle associazioni che presidiano quell’immobile con regolare 'Patto di Collaborazione' stipulato con il Municipio stesso nel maggio 2022.

Riteniamo che l'esistenza di palazzi istituzionali quali Fieschi, Pessagno e Narisano, renda incomprensibile la necessità di acquisire ulteriori spazi. Questa situazione solleva dubbi sulla trasparenza delle decisioni prese e sull'effettiva considerazione degli interessi della comunità.

A seguito dell’interrogazione avanzata dalla consigliera Sara Tassara della Lista RossoVerde, e sostenuta da tutti i gruppi di opposizione, denunciamo la pessima e torbida gestione degli interessi del quartiere da parte dell'Amministrazione Locale.

Nessuna risposta esaustiva è stata fornita alle domande poste dalle opposizioni relativamente a chi stia attualmente occupando quello spazio, a quali scopi e in forza di quale delibera; anzi, per giustificare il proprio operato poco trasparente, la Presidente Pozzi si è lanciata in un maldestro 'j’accuse' attribuendo percorsi poco chiari alle giunte municipale precedenti; dichiarazioni gravissime, ancor più perché esternate in una sede istituzionale.

È evidente che il Municipio persegua gli interessi di pochi a discapito della Comunità, trascurando l'importanza di coinvolgere attivamente i cittadini nelle decisioni che riguardano gli spazi pubblici e associativi. Esprimiamo la più grande indignazione per la mancanza di trasparenza e competenza nell'organizzazione dei servizi e degli spazi pubblici da parte dell'Amministrazione Locale.

Pretendiamo che sia garantita la massima chiarezza nella gestione degli spazi istituzionali e che siano adottate misure efficaci per coinvolgere attivamente i cittadini nella definizione delle politiche e delle decisioni riguardanti gli spazi pubblici e associativi. Riteniamo inoltre che si prefigurino profili di responsabilità penale in capo ai soggetti coinvolti in questa fumosa vicenda, nonché gravi violazioni dei principi cardine di trasparenza e buon andamento della Pubblica Amministrazione.

Per questo motivo al documento rimasto pressoché inevaso ieri in consiglio, seguirà una interrogazione a risposta scritta, che costringerà la Presidente e la giunta a fornire risposte chiare ed esaustive entro 15 giorni.

Ci aspettiamo che l'Assessore Valli, coinvolto in questa penosa faccenda, assuma la responsabilità delle sue azioni e presenti le dimissioni, riconoscendo la manifesta inadeguatezza nella gestione degli spazi pubblici e associativi.

La comunità merita un'amministrazione trasparente, competente e orientata ai reali bisogni e interessi della cittadinanza".

Redazione


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