Alessandro Sordini, comandante di yacht di 54 anni, ha recentemente vissuto un'esperienza frustrante nella metropolitana genovese.
Giovedì scorso, mentre si trovava nella stazione di Principe, è stato multato di 62 euro per mancata obliterazione del biglietto, nonostante avesse effettuato la timbratura. Il comandate, di origine toscana ma che da tempo abita ad Alassio, è tornato a Genova in questi giorni per motivi di lavoro.
“Ho timbrato il biglietto e me lo sono messo subito in tasca senza controllare - ci racconta - Quando sono sceso a Principe i controllori mi hanno chiesto il biglietto e lì ci siamo accorti che non era obliterato. Non hanno voluto sentire ragioni e mi hanno voluto fare la multa.
Non solo il controllore non ha voluto credermi ma mi ha trattato con sufficienza, come fossi un truffatore, per due euro di biglietto”.
Determinato a far luce sulla situazione, Sordini ha documentato il problema in un video e ha scoperto che l'operatore della metropolitana era a conoscenza della questione da giorni ma non sono mai stati presi provvedimenti per rimettere in funzione le macchinette.
IL VIDEO
“Il giorno dopo, venerdì, sono tornato a Genova e ho deciso di fare il video per assicurarmi che la macchinetta funzionasse e ho notato che mancava l’inchiostro - continua - L’obliteratrice, se si inserisce il biglietto, fai il rumore ma non c’è inchiostro. Ho parlato con l’operatore presente nella metro e mi ha detto che ha segnalato la problematica già da giorni ma non si è fatto ancora nulla. Ho controllato alla stazione di San Giorgio: su sei macchinette ne funzionano solo due”.