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Innovazione | 30 aprile 2018, 10:33

Hyperloop, il treno supersonico non è più fantascienza. Intervista al genovese Andrea Vaccaro

Lavora con Elon Musk e Sir Richard Branson, perché è lui che può garantire che si possa viaggiare in sicurezza sul treno supersonico Hyperloop. A spiegarci come è il giovane Director of Safety Engineering

Hyperloop, il treno supersonico non è più fantascienza. Intervista al genovese Andrea Vaccaro

Lavora con Elon Musk e Sir Richard Branson, perché è lui che può garantire che si possa viaggiare in sicurezza sul treno supersonico. Che non è fantascienza ma ormai realtà, approdata anche in Europa. E lui, che lavora a Los Angeles, non è americano ma genovese. È il giovane Director of Safety Engineering Andrea Vaccaro, che spiega anche come Hyperloop, appena sbarcato in Francia, ci porterebbe da Genova a Milano in quindici minuti.

Dal primo test in Nevada nel 2016 al nuovo set di strutture pronto a Tolosa in questi giorni: come procedono i lavori? Possiamo dire che sia effettivamente iniziata una nuova era dei trasporti?

La tecnologia Hyperloop ha fatto passi da gigante negli ultimi due anni. A Virgin Hyperloop One abbiamo fatto il primo test “full-scale” del sistema di propulsione elettromagnetica nel 2016, poi nel 2017 abbiamo costruito il primo test-track a grandezza naturale nel deserto del Nevada, a poco più di mezz’ora a nord di Las Vegas, dove abbiamo testato il primo “pod”, il sistema di levitazione magnetica, propulsione, sistemi di controllo, il tutto nel quasi-vuoto, a 1/1000 di una atmosfera di pressione. Nelle ultime settimane ho visto che HTT ha ricevuto i primi tubi, ed anche loro cominceranno a costruire un test track in Francia: è bello vedere che anche altre aziende entrino nella fase di test, la competizione è positiva in questo campo!

Il 2020 si avvicina: sarà Dubai il primo vero banco di prova?

Negli ultimi anni abbiamo fatto diversi studi di fattibilità, tenendo in considerazione aspetti economici, tecnologici e di regolamentazione. Quello che ti posso dire è che Dubai è un candidato eccezionale per il primo Hyperloop, ma lo è anche l’India!

In Italia, invece, c’è il progetto per la tratta sottomarina da Cagliari a Bastia: anche per la Liguria si potrebbe pensare a una linea coperta da Hyperloop? Da Genova a Milano sarebbero 15 minuti.

Quando l’anno scorso ho presentato Hyperloop alla Wired Next Fest a Milano, scherzando ho detto che con un Hyperloop GE-MI potremmo far arrivare la Focaccia di Recco ancora calda sotto la Madunina! Sì, ci vorrebbero solo 15 minuti, sarebbe una bella alternativa al Terzo Valico! La tratta Cagliari-Bastia è stata una delle finaliste dell’Hyperloop Global Challenge: è molto interessante dal punti di vista economico, e stiamo già studiando come costruire in maniera efficiente tubi sottomarini, che sono una componente chiave in molte tratte. Un altro esempio è la Helsinki-Stoccolma.

Il co-fondatore di HyperloopTT, Dirk Ahlborn, ha detto: "Hyperloop è molto più di un treno supersonico; la vera opportunità è creare un sistema efficiente e sicuro con un'esperienza passeggeri senza precedenti". Della sicurezza devi occuparti tu e hai quindi una responsabilità grandissima. Cosa devi fare per garantirla?

Da qualche mese Hyperloop One è entrata a far parte del Virgin Group e il nome ufficiale è Virgin Hyperloop One adesso e il nostro presidente è Richard Branson. Questo è molto importante dal punto di vista della sicurezza, perché siamo in grado di creare sinergie con Virgin America, una delle compagnie aeree più sicure al mondo, e Virgin Trains, il secondo operatore ferroviario in UK. Anche se a prima vista Hyperloop può sembrare pericoloso, in realtà, grazie ai sistemi di controllo e al fatto che si viaggia in un ambiente completamente controllato e con sensori per ogni possibile parametro, siamo confidenti che diventerà il mezzo di trasporto più sicuro. All’inizio del Novecento sembrava impossibile viaggiare in maniera sicura in delle fortezze volanti come l’Airbus A380, mentre oggi gli aerei sono il mezzo di trasporto più sicuro al mondo.

È italiano anche il brevetto per garantire la stabilità delle “navicelle” e, cito: “La forza magnetica che solleva è la stessa che le tiene a stretto contatto con i binari e in pratica è quasi impossibile deragliare”. Quasi. Ci sono sempre margini di errore e di rischio imprevedibili?

In termini puramente ingegneristici, niente è mai completamente impossibile. Tramite la progettazione dei sistemi di sicurezza, analisi, simulazioni e test possiamo provare che eventi “catastrofici” come il deragliamento di un pod siano “estremamente improbabili”: un termine tecnico per dire che potrebbero succedere ogni 10.000 anni o piu’! La probabilità di estinzione della razza umana a causa di un olocausto nucleare è più alta, giusto per fare un paragone.

E poi c’è la frenata elettromagnetica, altrettanto importante.

Esatto! La frenata è ovviamente fondamentale, e abbiamo cominciato a testare il prototipo di frenata elettromagnetica da oltre un anno in Nevada nel nostro test-track. Utilizza il concetto di fail-safe, vale a dire, nel caso in cui ci sia un qualsiasi malfunzionamento a bordo, è garantito che funzionerà sempre.

Come si sentiranno i passeggeri a essere “incapsulati” e poi lanciati a 1200 km/h ? Tutti potranno viaggiare con Hyperloop o sarà sconsigliato a chi soffre di specifiche patologie?

Tutti potranno viaggiare su Hyperloop: nonni, bisnonni e bambini inclusi! Accelerazione e decelerazione saranno graduali per garantire il massimo comfort ed il pod sarà pressurizzato come la cabina di un aeroplano.

Il costo del biglietto sarà alla portata di tutti e Hyperloop non sostituirà il treno e i mezzi di trasporto tradizionali, ma li affiancherà. O la tecnologia a levitazione magnetica di Hyperloop si può usare anche in ambito tradizionale, così da velocizzare i treni su rotaia? Come vedi, quindi, il futuro da noi, pensando di impiegare Hyperloop?

Come dici tu, Hyperloop sarà un mezzo di trasporto che si affiancherà all’infrastruttura esistente invece di sostituirla. Hyperloop è estremamente efficiente nel connettere destinazioni fra i 35 e i 1000 km, per distanze più brevi altri mezzi di trasporto, come metro, VTOL e veicoli senza guidatore, possono essere più efficienti. Oltre i 1000 km, l’aereo è generalmente più efficiente. La tecnologia a levitazione magnetica può essere utilizzata anche in altri ambiti: per esempio gli italiani di Ales Tech stanno facendo progressi da gigante in quest’ambito e sono sicuro ci saranno grandi sviluppi in questo settore. Hyperloop, insieme ai nuovi mezzi di trasporto che stanno emergendo, come i VTOL, cioè vertical take-off and landing aircraf, veicoli a guida autonoma e il ritorno dei voli supersonici – per i quali Boom Aerospace è l’azienda da tenere d’occhio - cambieranno completamente il modo in cui ci muoveremo e vivremo nei prossimi decenni. Dopo la rivoluzione informatica degli ultimi decenni, siamo all’alba della rivoluzione dei trasporti che caratterizzerà questo secolo.

Medea Garrone

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