/ Politica

Politica | 12 novembre 2019, 15:20

Aster: ritirato lo stato d'agitazione del personale

Questa mattina le Segreterie di Filctem, Cgil, Femca, Cisl, Uiltec e Uil hanno incontrato l’assessore comunale Pietro Piciocchi e i rappresentanti dell’Azienda; il Comune ha fatto marcia indietro

Aster: ritirato lo stato d'agitazione del personale

In seguito alla proclamazione venerdì scorso dello stato di agitazione del personale di Aster, questa mattina le Segreterie di Filctem, Cgil, Femca, Cisl, Uiltec e Uil hanno incontrato l’assessore comunale Pietro Piciocchi e i rappresentanti dell’Azienda.

Lo stato di agitazione del personale era stato proclamato quando il sindacato è venuto a conoscenza della decisione del Comune di esternalizzare la manutenzione dell’illuminazione pubblica per la città di Genova mettendo in serio pericolo l’occupazione e le professionalità acquisite dal personale, mentre il Comune di Genova ha avviato la procedura per l’affidamento in concessione in regime di Project Financing di impianti di illuminazione pubblica. Tutti questi elementi hanno allertato lavoratori e sindacato che questa mattina, dopo formale richiesta, sono stati incontrati da Comune e Azienda e ai quali hanno ribadito l’importanza di mantenere Aster pubblica, garantirne il futuro produttivo e insieme quello occupazionale.

L’incontro è stato produttivo in quanto il Comune ha assicurato che la gara non comporterà alcun pregiudizio occupazionale, si è impegnato a ridurre la quantità dei punti luce messi a gara e definendo a favore di Aster altre lavorazioni collegate alla rete.

A seguito delle rassicurazioni sopra esposte e alla firma di un verbale di intesa con Comune e Aster sarà revocato lo stato di agitazione del personale.

Comunicato stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium