Paura a Savona: va a fuoco il palazzo dell'Autorità Portuale. Evacuati i lavoratori (FOTO e VIDEO)

"Al momento non siamo riusciti a entrare dentro, con queste temperature stiamo spegnendo dall'esterno - ha dichiarato Amadeo Pappalardo, vice comandante vigili del fuoco di Savona. Il sindaco invita i residenti della zona a tenere chiuse le finestre

AGGIORNAMENTO ORE 16: Arpal ha diffuso i primi valori dell'aria: non dovrebbero esserci pericoli né fumi inquinanti ma per precauzione il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio ha invitato i residenti della zona a tenere chiuse le finestre.

Sgomento e paura. Intorno alle ore 12.50, il palazzo dell'Autorità Portuale di Savona situato in Darsena ha preso fuoco per cause ancora in via di accertamento. Una colonna di fumo si è alzata in cielo facendo scattare immediatamente l'allarme.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della centrale operativa di Savona, di Genova e Imperia.

"Al momento non siamo riusciti a entrare dentro, con queste temperature stiamo spegnendo dall'esterno - ha dichiarato Amadeo Pappalardo, vice comandante vigili del fuoco di Savona - i depositi intorno sono stati raffreddati e messi in sicurezza, al momento sono impegnate tre squadre di Savona e una di Genova: in arrivo anche un mezzo aeroportuale da Villanova e una squadra da Imperia. L'intervento è di grosse dimensioni, ma si tratta di un incendio di appartamento in grande: non ci sono sostanze pericolose coinvolte".

Stando a quanto riferito, le 40 persone che si trovavano all'interno della struttura al momento dell'incendio, sono state evacuate. Al momento la conta delle persone non sembrerebbe comprendere né ustionati, né intossicati, né feriti, ma sarebbero tutti in buone condizioni di salute. Si ipotizza un'operazione di spegnimento dell'incendio della durata di circa due ore.

Sul luogo dell'incendio sono arrivati anche il Prefetto di Savona Antonio Cananà, il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio e l'Arpal.

Nel frattempo il Comune di Savona ha attivato una "zona rossa" invitando tutti gli abitanti dei quartieri circostanti il porto e la darsena a tenere chiuse le finestre.