«Fu personalmente responsabile di diverse atrocità, le sue azioni hanno messo in moto il più grande genocidio della storia. La sua immagine non dovrebbe essere celebrata da nessuna parte».
Di chi stiamo parlando? Non di un dittatore, non si tratta di Hitler, né di Mussolini, il presunto colpevole di genocidio, bensì Cristoforo Colombo. Proprio lui, il genovese navigatore e scopritore dell'America nel 1482.
E' Mitch O’Farrell, consigliere comunale di Los Angeles e discendente di una tribù di nativi american, ad aver deciso di fare abbattere la statua che raffigura Colombo in Grand Park e che era stata donata alla città dalla comunità italiana. Una vera e propria "damnatio memoriae".
"Colombo non ha scoperto l’America poiché non ha mai raggiunto le coste del Nord America e c’erano già milioni di indigeni che vivevano qui", ha affermato O'Farrell facendo rimuovere l'effige del nostro celebre connazionale.