Il progetto dello spettacolino solidale “Quelli del Ponte Morandi” nasce da un’idea dei bambini che frequentano le lezioni di inglese potenziato, alunni di elementari e medie del plesso Mazzini, San Paolo, emersa nell’ambito del corso “Less selfie more English”, le cui lezioni avvengono tutti i mercoledì nell’area ludico/didattica della chiesa di San Paolo.
Gli studenti sono di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, fatta eccezione per un ragazzo più grande, che frequenta già le superiori e due esterne che hanno sostituito due ragazzi che non potevano presenziare quel giorno.
"Lo spettacolo nasce appunto dalla volontà dei bambini, che senza spinte o costrizioni, ma solo in base al loro desiderio, hanno voluto fare qualcosa di tangibile per le vittime del ponte proprio per dare un senso (parole loro) al Natale 2018 - spiega l'insegnante del corso, Francesca Pigollo -. Ognuno di loro ha scritto un pensiero, in italiano, su quanto accaduto e questi pensieri, tradotti e messi assieme con un tentativo di dare loro forma e filo logico, sono stati recitati durante lo spettacolo, prima in inglese e poi in italiano".
Lo spettacolo è stato presentato presso il Teatro Cinema Fritz Lang, il 22 dicembre, e replicato l'1 gennaio, presso Villa Gruber, con un buon riscontro di pubblico.
Ad accompagnare i bambini, successivamente alla lettura dei loro pensieri, nei canti preparati per l’evento, c’erano anche Giangi Sainato, talentuoso chitarrista professionista genovese e Chantal Mulonia, cantante dotatissima, che hanno reso lo spettacolo ancora più suggestivo. Hanno poi partecipato alla rappresentazione Santiago Serrau, Massimo Giacomo Valente, Giovanni Maragliano, Marco Maragliano, Caterina Mazzanti, Giulia Morando, Luigi Obando, Bartolomeo Randazzo, Francesco Del Piano e Luca Del Piano, Vincenzo Gratarola, Alessandro Micali, Viola Cominale, Leonardo Searrau, Maddalena Poli, Eva Cristiani, Elda Obando e Chiara Pisani.