“L’ok al Pacchetto Mobilità è il risultato di tre anni di lavoro, che ha visto la Lega in prima linea a battersi per la difesa degli interessi degli autotrasportatori italiani. L’apertura del settore ai Paesi dell’Est ha comportato una distorsione del mercato, con concorrenza sleale e dumping sociale inaccettabili a danno delle imprese italiane spesso costrette a dover chiudere le proprie attività o a delocalizzare. La Lega, unico partito italiano ad avere relatori ombra sul tema, ha dato il proprio contributo per rendere il testo più efficace, con il gruppo Id decisivo perché i regolamenti andassero avanti nelle varie fasi in commissione Tran. Il risultato raggiunto, seppur perfezionabile, migliora il quadro attuale. Bene l’approvazione del Pacchetto, ma bisogna tenere alta la guardia per tutelare i nostri autotrasportatori. C’è ancora molto lavoro da fare: ora è necessario assicurarsi che venga attuato in modo tempestivo e bisogna far sì che si assicurino i controlli nei confronti di coloro che da fuori vengono a svolgere attività in Italia. E la Commissione europea non provi a vanificare il lavoro portato avanti finora con nuove misure che, in nome dell’estremismo ambientalista, penalizzano imprese e lavoratori”.
Così in una nota gli europarlamentari Lega Marco Campomenosi (capo delegazione Lega al Parlamento Europeo) e Paolo Borchia, relatori ombra del provvedimento, Massimo Casanova e Lucia Vuolo, componenti della commissione Trasporti del Parlamento Europeo.