Antonio Apa (Segretario Generale Uilm Genova): "Leonardo, 600 lavoratori di Automazione hanno scioperato contro la proposta di dismissione della stessa"

Dopo una breve comunicazione in assemblea data da Fim Fiom Uilm, i lavoratori hanno realizzato uno sciopero per le vie di Sestri Ponente per bocciare la proposta Leonardo.

"Qualcuno ha la lingua biforcuta perché non può dichiarare con enfasi sia tramite interviste giornalistiche sia con la sua presenza a Genova che i siti genovesi sono eccellenti con alta professionalità dei lavoratori e che l’automazione non è in vendita, cosa che ci è stata ribadita il 29 maggio 2020 a Roma dai vertici Leonardo".

Lo ha dichiarato Antonio Apa, Segretario Generale Uilm Genova.

"Ora ci vengono a dire che l’automazione va valorizzata tanto è vero che in una recente dichiarazione (ripresa da Il Sole 24 ore) sui risultati 2020, l’AD di Leonardo ha dichiarato il contrario che l’automazione è in dismissione. Si metta d’accordo con i suoi dirigenti , perché il 10 marzo gli stessi hanno riconfermato sostanzialmente che per loro l’automazione non è strategica. Sempre il 10 marzo hanno confermato che hanno aperto una porta con eventuali soggetti industriali, noi gli chiudiamo la finestra in quanto non siamo più disponibili che uno dei siti di Leonardo venga penalizzato.

La mobilitazione dei lavoratori non si fermerà oggi e non intendiamo fare un passo indietro finché non tolgono dal tavolo quanto ci hanno prospettato. Qualcuno dovrebbe prendere esempio da Fincantieri che nell’arco di 2 anni ha assunto 800/900 lavoratori di cui una parte significativa a Genova senza nessuna dismissione anzi un lavoratore assunto dalla stessa da lavoro altri 4 lavoratori. Non c’è dubbio, che sul depauperamento di Genova coinvolgeremo la città e solleciteremo le Istituzioni a esserci affianco per una partita decisiva per il tessuto industriale di Genova".