/ Economia

Economia | 22 aprile 2021, 07:00

SuperLega flop, cosa succede ora alle azioni calcistiche quotate in Borsa?

Come avevano riportato puntualmente i più autorevoli siti, anticipando l’evoluzione di quel che sarebbe poi accaduto, la SuperLega, il campionato di calcio “parallelo” che alcune società sportive volevano lanciare, sembra essere crollata pochi giorni dopo il suo varo, a causa dell’opposizione di autorità calcistiche, politici e tifosi.

SuperLega flop, cosa succede ora alle azioni calcistiche quotate in Borsa?

Come avevano riportato puntualmente i più autorevoli siti, anticipando l’evoluzione di quel che sarebbe poi accaduto, la SuperLega, il campionato di calcio “parallelo” che alcune società sportive volevano lanciare, sembra essere crollata pochi giorni dopo il suo varo, a causa dell’opposizione di autorità calcistiche, politici e tifosi.

A confermarlo è il presidente della Juventus Andrea Agnelli, uno dei principali architetti della Super League europea, che ha specificato come il progetto non andrà più avanti. In precedenza, un comunicato ufficiale della stessa Lega aveva precisato di voler considerare "passi appropriati per rimodellare il progetto".

Un flop atteso

Il crollo era inevitabile dopo che tutti i sei club inglesi coinvolti nel programma si sono ritirati. In particolare, tra i sei club il Manchester United ha detto di aver "ascoltato attentamente la reazione dei nostri tifosi, del governo britannico e di altre parti interessate", mentre il Chelsea ha dichiarato che si è ritirato dal progetto dopo aver considerato "i migliori interessi del club, dei nostri sostenitori o della comunità calcistica in generale".

Ancor prima è stata registrata la marcia indietro del Manchester City, a cui ha fatto seguito quella dell'Arsenal, del Tottenham Hotspur e del Liverpool.

L’abbandono di metà delle squadre ha quasi affondato la SuperLeague. A quel punto, i dirigenti dietro l’ambizioso piano hanno dovuto fare dietro front, rimettendo nel cassetto i loro progetti. La risposta dei mercati finanziari è stata piuttosto dura, come dimostra il calo di quotazioni delle azioni Juventus.

L’episodio ci dimostra ancora una volta quanto sia importante investire in modo consapevole, evitando di prendere delle decisioni di trading affrettate, sull’onda dell’euforia. Molto meglio, invece, predisporre la propria strategia di trading seguendo magari i consigli di alcuni autorevoli siti di trading online come WebEconomia, Il Sole 24 Ore o Milano Finanza per strutturare i propri piani operativi in modo più personalizzato.

L’opposizione di UEFA & co.

La UEFA ha definito la nuova lega "cinica", considerato che questa scissione è stata tentata proprio mentre si stava portando avanti il piano per una versione rinnovata della Champions League. Lunedì, inoltre, l'organizzazione stava esplorando una proposta di finanziamento di 6 miliardi di euro da un asset manager con sede nel Regno Unito per finanziarla - e rispondere alla Super League.

Eppure potrebbe essere la rabbia più ampia che ha spinto alcuni club a ripensarci. Il capitano del Liverpool Jordan Henderson ha detto su Twitter che "non ci piace e non vogliamo che accada". C'è stata anche una rivolta tra i giocatori di alto profilo e gli allenatori di altri club. Il proprietario del Liverpool, John W. Henry, l'uomo d'affari dietro i Boston Red Sox e il Boston Globe, ha registrato un messaggio in cui si è scusato con tutti i sostenitori per il disturbo causato, definendosi come l’unico responsabile “della negatività portata avanti negli ultimi due giorni".

Al Chelsea, che è di proprietà dell'oligarca russo Roman Abramovich, centinaia di tifosi si sono riuniti durante una partita martedì sera per protestare, cantando "rivogliamo il nostro Chelsea". La partita è stata ritardata di 15 minuti quando l'autobus della squadra non ha potuto superare i manifestanti.

Nel frattempo al Manchester United, il club ha annunciato che il suo vice-presidente, Ed Woodward, era destinato a dimettersi. Woodward, un parafulmine per il malcontento dei tifosi con il club negli ultimi anni, è stato un sostenitore chiave della Super League.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium