“Genova è una delle città più architettonicamente stratificate” esordisce l'assessora alle Politiche Culturali Barbara Grosso.
E l'evento Maledetti Architetti, organizzato dal Comune e dalla Fondazione Ordine degli Architetti di Genova vuole dare l'occasione per conoscere meglio la Genova del '900 genovese, periodo spesso messo in secondo piano rispetto al patrimonio medievale e cinquecentesco del centro storico.
L'evento si svolgerà il 13 e il 14 novembre e prevede due giorni di visite guidate ed eventi in palazzi iconici e vari, dal Teatro Carlo Felice e il Castello Mckenzie di Coppedé al Biscione, passando per la Casa del Mutilato e le combinazioni di antico e moderno di Palazzo Tursi o della Facoltà di Architettura.
La speranza è di trasformarlo in un appuntamento fisso, come i giorni dei Rolli.
Lorenzo Trompetto, presidente della Fondazione Architetti di Genova commenta “L'architettura del '900 è stata rivoluzionaria, controversa e spesso non compresa, da qui il nome dell'evento, il rapporto complesso tra città e architetti”.
L'obiettivo di riportare agli occhi della cittadinanza e non solo una storia architettonica trascurata, un patrimonio eccezionale di cui essere consapevoli e con cui tornare a dialogare.