Distaccamento portuale dei vigili del fuoco di Multedo a rischio chiusura, è l'allarme del Movimento 5 Stelle.
"A gennaio 2021, come M5S - ricordano il portavoce del movimento alla Camera Roberto Traversi, il capogruppo regionale Fabio Tosi e il consigliere comunale Stefano Giordano - avevamo raccolto il grido di allarme del distaccamento portuale dei VVF di Multedo, presidio vitale per la sicurezza della popolazione e per la salvaguardia del territorio: si paventava infatti il rischio chiusura del distaccamento deputato al soccorso in ambito portuale. All’interrogazione che facemmo in Senato, il Ministero dell’Interno aveva non solo ribadito che non era prevista alcuna chiusura, anzi non era neanche contemplata nel progetto di riorganizzazione dei servizi di soccorso antincendio in ambito portuale in fase di studio, ma aveva altresì assicurato la valorizzazione delle diverse dotazioni operative e terrestri, nautiche e aeree, per assicurare scenari emergenziali che possono interessare i porti italiani”.
Ancora: “Quanto occorso ieri in distaccamento va però in direzione contraria alle parole dell’Interno: ai VVF sono state infatti contestate le bitte per gli ormeggi dei natanti deputati al soccorso portuale. E stando alle nuove ripartizioni degli spazi comunicate agli operatori del soccorso, quegli ormeggi sarebbero stati assegnati all’Oromare Spa, dunque al privato, per le proprie chiatte. Per i vigili del fuoco sarà verosimilmente ritagliato uno spazio di risulta. Grottesca la giustificazione ventilata per la decisione presa senza peraltro coinvolgere tutte le parti in causa: sembra che i Vigili del fuoco, da 25 anni a questa parte, abbiano “occupato” gli ormeggi senza averne titolo. Se così fosse, chi è responsabile di questa svista?”.
“Quanto appreso - proseguono - resta comunque inaccettabile perché sacrifica la sicurezza in favore dell’interesse privato, copione purtroppo ben noto in questa città: anziché implementare e valorizzare, come da indicazione ministeriale, le dotazioni dei VVF, si sceglie di ridurle, sacrificando persino gli spazi abitualmente utilizzati per i lavori di manutenzione dei mezzi nautici. Temiamo che, a dispetto di quanto dichiarato a gennaio 2021 dal sottosegretario dell’Interno Carlo Sibilia rispondendo alla nostra interrogazione, a Genova si stia cercando di chiudere il distaccamento portuale dei VVF di Multedo, già pesantemente sotto organico".
“All’aumento del traffico dell’aeroporto Colombo e del PSA Genova Pra’, della circolazione di uomini e mezzi presso Fincantieri, incluse le marine di diporto attigue, e della movimentazione del Polo Petrolchimico di Multedo con milioni di tonnellate di idrocarburi non può corrispondere il continuo depotenziamento di un presidio vitale come lo è il distaccamento portuale di Multedo”, concludono i pentastellati.