“La Regione Liguria sostenga con risorse proprie i lavoratori del servizio carrellini ristoro a bordo degli Intercity, in attesa che il turismo riparta e che la capienza dei treni torni al 100 per cento”, così il consigliere regionale del Partito democratico Pippo Rossetti alla notizia diffusa dai sindacati - che sostengono i lavoratori - che non è stata trovata nessuna soluzione per la ricollocazione dei 16 lavoratori, che ora rischiano di rimanere a casa.
“Questi lavoratori – riprende Rossetti, che si era occupato dell’argomento in un’interrogazione – da mesi non percepiscono né stipendio né ammortizzatori sociali, perché gli assegni dell'INPS sono stati riconosciuti ma non sono ancora arrivati. E oggi dopo una lunga attesa si ritrovano senza nessuna speranza. Per questo bisogna intervenire convinti che, con il ritorno alla normalità e con l’allentamento delle restrizioni in vista dell’estate, le persone torneranno a spostarsi e viaggiare in treno e anche i servizi di ristoro verranno nuovamente utilizzati. Inoltre, la ripartenza dei treni aggiuntivi verso le Cinque terre sono un segnale di ripresa che spingeranno le persone a utilizzare gli intercity fino a Spezia, incrementando il numero dei viaggiatori in Liguria”.
“La Regione – conclude Rossetti - non si faccia trovare impreparata di fronte a questo problema, visto che il tema e già stato affrontato in aula e i lavoratori aspettano risposte da tempo”.