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Sport | 30 aprile 2022, 20:23

Calcio. Serie A, la Lanterna si tinge di blucerchiato, apoteosi Samp con Sabiri e Audero. Genoa ko 1-0, per il Grifone ora la Serie B è più vicina

Decide un gol di Sabiri al 25'. La squadra di Blessin non demerita, ma non riesce ad incidere negli ultimi venti metri. Criscito fallisce il rigore dell'1-1 in pieno recupero e regala ai blucerchiati un successo dal peso specifico notevole in ottica salvezza. Per i rossoblu la strada si fa sempre più in salita.

Calcio. Serie A, la Lanterna si tinge di blucerchiato, apoteosi Samp con Sabiri e Audero. Genoa ko 1-0, per il Grifone ora la Serie B è più vicina

Una zampata di Sabiri, il rigore parato da Audero in pieno recupero e Genova si colora di blucerchiato. Il derby della Lanterna lo porta a casa la Sampdoria che, in un colpo solo, ipoteca la salvezza e affossa il Genoa al penultimo posto.

Poche novità rispetto alle previsioni della vigilia: nella Samp c'è Caputo al centro dell'attacco con Candreva e Sabiri più larghi rispetto alle ultime uscite, mentre Blessìn si affida a Destro supportato da Amiri, Galdames ed Ekuban. Pronti via e la difesa rossoblu rischia grosso su un inserimento di Sensi, contrastato in maniera dura, ma regolare, da Ostigard. Succede poco o nulla fino al 20', la posta in palio è altissima ed entrambe le squadre preferiscono non scoprirsi troppo. Una fiammata arriva solamente con il tentativo da fuori di Amiri, ma Audero, seppur in maniera abbastanza goffa, risponde presente. Blessin non è soddisfatto, richiama più volte Ekuban (spostato poi al centro insieme a Destro) e Galdames, chiedendo maggior incisività dalla trequarti in su.

La giocata che sblocca la gara, però, è di marca doriana: cross di Candreva raccolto sulla corsia mancina da Augello, nuovo traversone in mezzo e zampata vincente di Sabiri che fa esplodere la sud con tanto di esultanza provocatoria sotto i tifosi avversari. La reazione del Genoa c'è, ci provano prima Badelj da fuori e poi Ekuban di testa, ma è troppo poco per impensierire Audero. Portanova, prima dell'intervallo, rileva un acciaccato Sturaro e i rossoblu cercano di alzare ulteriormente il baricentro creando due buoni presupposti per andare al riposo sul pari, ma Ekuban e Destro mancano di lucidità in fase di conclusione.

Al rientro dagli spogliatoi, Blessin si affida all'esperienza di capitan Criscito al posto di Vasquez, inserendo anche Gudmundsson e Melegoni. Prova subito a ripartire forte la formazione di Giampaolo, anche se è il Genoa che gestisce il possesso, pur non riuscendo ad incidere in maniera convinta negli ultimi trenta metri. Vieira irrobustisce il centrocampo blucerchiato rilevando Sensi e Sabiri, al 70', dopo essersi conquistato una punizione dal limite, calcia sulla barriera fallendo una buona chance. Rossoblu a trazione anteriore nell'ultimo quarto d'ora con l'ingresso di Yeboah al posto di Galdames, ma lo sforzo offensivo del Grifone produce solamente una debole conclusione da fuori di Portanova controllata senza problemi da Audero. Dalla gradinata nord piovono fumogeni, Giampaolo gioca col cronometro mandando in campo Conti e Quagliarella, ma in pieno recupero arriva l'episodio che infiamma ulteriormente il “Ferraris”: Maresca, con l'aiuto del VAR, concede un rigore ai rossoblu per fallo di mano di Ferrari sul colpo di testa di Destro, ma Audero intuisce e ipnotizza Criscito, che esce dal campo in lacrime.

La Samp porta a casa tre punti di vitale importanza, Giampolo conferma il proprio feeling con la stracittadina, vede sempre più vicina la salvezza e inguaia ulteriormente il Grifone, che resta sì in piena zona retrocessione, ma grazie alla sconfitta interna del Cagliari con il Verona può continuare a sperare, seppur le percentuali di retrocedere in B siano sempre più alte.

 

Il tabellino

SAMPDORIA – GENOA 1-0 (25' Sabiri)

 

Sampdoria (4-3-2-1): Audero 7; Bereszynski 5.5, Ferrari 5.5, Colley 6, Augello 6.5; Candreva 6 (84' Conti s.v.), Ekdal 5.5, Thorsby 6; Sensi 5.5 (68' Vieira 6), Sabiri 7 (88' Quagliarella s.v.); Caputo 5.5. A disposizione: Ravaglia, Falcone, Supriaha, Askildsen, Yoshida, Magnani, Murru, Damsgaard, Trimboli. Allenatore: Giampaolo.

Genoa (4-2-3-1): Sirigu 6; Frendrup 5.5, Bani 5.5, Ostigard 6, Vasquez 5.5 (46' Criscito 4.5); Sturaro 6 (38' Portanova 5), Badelj 5; Ekuban 5.5 (56' Melegoni 5.5), Galdames 5 (73' Yeboah 5.5), Amiri 6 (56' Gudmundsson 5.5); Destro 5. A disposizione: Semper, Vodisek, Masiello, Calafiori, Ghiglione, Hernani, Hefti. Allenatore: Blessìn

Arbitro: Maresca di Napoli

Assistenti: Paganessi di Bergamo – Colarossi di Roma 2

Quarto uomo: Ayroldi di Molfetta

VAR: Irrati di Pistoia – Colombo di Como

Paolo Garassino


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