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Si è svolto questa mattina a Cornigliano l’incontro di Davide Falteri, candidato in consiglio comunale con Vince Genova, e le associazioni di Cornigliano, dove da tempo il noto imprenditore ha iniziato a portare avanti un progetto di crescita per il quartiere in condivisione con le diverse realtà.
“Circa 3 anni fa insieme alle associazioni locali abbiamo deciso di dare vita a un progetto di crescita per il quartiere di Cornigliano, sfruttando il cambiamento della nostra città - racconta Falteri. - Oggi Genova ha nuove opportunità, è passata da una realtà più industriale, a una più attenta alla logistica, ai trasporti e allo shipping, che possono portare occupazione. Da qui è nato Il Consorzio Cornigliano 2020, creato da 10 associazioni sportive”.
Nel suo discorso, l’imprenditore continua a raccontare la sua posizione in merito alle nuove opportunità che Genova può offrire: “Oggi la nostra città sta crescendo, è arrivato il cavo internet che implementerà tutto il 5G. Da Cornigliano fino a Bolzaneto ci sono delle potenzialità enormi in termini di crescita del PIL, non solo della città ma d’Italia. Siamo un porto di interesse europeo e questa potenzialità va sfruttata”.
Tra le iniziative promosse da Falteri ci sono la ristrutturazione del teatro Calasanzio, “un progetto strutturale dove un architetto e un ingegnere hanno lavorato insieme alla sovrintendenza per rendere la struttura usufruibile non solo dal quartiere ma da tutta la città”, e la realizzazione del progetto per l’assegnazione del Campo Ferrando, “di cui sapremo l’esito dopo le elezioni”.
Non è mancato un accenno al Corniglianese, il giornale di cui il candidato è co-editore, che da questo mese verrà inviato gratuitamente alle istituzioni e alle imprese della città, con tematiche di interesse locale e nazionale.
In ultimo, un accenno al suo impegno nella Croce Bianca di Cornigliano: “mi sono dedicato al progetto perché è giusto che questa istituzione, che ha festeggiato 120 anni, abbia il lustro che merita. Dare un metodo organizzativo per permettere alla popolazione di beneficiarne nel modo giusto”.
I.P.E.