CoopstartupHer, il bando per sostenere le imprese al femminile (Video)

Si chiama CoopstartupHER il programma di Coopstartup pensato per sostenere le idee e le imprese al femminile.

Promosso dalla Commissione Pari Opportunità di Legacoop e Coopfond con l’obiettivo di favorire la creazione e lo sviluppo di imprese cooperative a maggioranza femminile, CoopstartupHer è  un bando rivolto a gruppi di almeno 3 persone, in maggioranza donne, che intendano costituire un’impresa cooperativa.

Estesa anche a neo-cooperative costituitesi dal primo gennaio 2021 e la cui base sociale sia composta in prevalenza da donne.

Il bando resterà aperto fino al prossimo 15 settembre e le interessate a partecipare potranno iscriversi alla piattaforma https://www.coopstartupher.it/piattaforma/

Mattia Rossi, presidente di Legacoop Liguria spiega: "E’ una forte opportunità per il territorio, per l’economia e per la società perché dare opportunità al lavoro femminile significa fare tutto questo".

Poi aggiunge: “Chi ha un’idea ci contatta, noi lo riceviamo e iniziamo ad analizzare l’idea imprenditoriale; poi parteciperà al bando che ha un carattere nazionale e sarà valutato. Ci sarà una selezione ed è importante dire che devono essere prese in considerazione tutte le idee, anche quelle di aggregazione della domanda, questo per andare incontro anche a eventuali bisogni che sono generati in comunità o in alcuni centri. Ci sarà un accompagnamento poi una valutazione. La valutazione darà un esito, chi rientrerà nel 25 nazionali sarà premiato attraverso del denaro e un contributo oltre che un tutoraggio vero e proprio.  Oltre a questo, non vogliamo disperdere il patrimonio di idee che arriverà. E’ in previsione anche per l’autunno con Legacoop Liguria e sempre con coopfond l’avvio di un’altra fase di finanziamento e di sostegno alle forme di startup di impresa cooperativa. Quelle che eventualmente non raccogliamo qui le recuperiamo in un secondo tempo. Comunque sia consideriamo e prendiamo in considerazione tutto.

Il Direttore Area Promozione Coopfond Gianluigi Granero continua: "Abbiamo presentato oggi, in occasione di una bellissima iniziativa promossa da Lega Coop Liguria, il bando CoopstartupHER. Il bando promuove la costituzione di imprese e cooperative al femminile, è già aperta e dà la possibilità di parteciparvi con la propria idea di impresa scade il 15 settembre. Gruppi di tre persone, in prevalenza femminile, potranno presentare la loro idea di impresa. Attraverso questo verranno selezionate in tutta Italia le 25 migliori idee da una commissione appositamente costituita. Questi 25 gruppi entreranno in un percorso di formazione che li accompagnerà fino al gennaio 2023, momento in cui si selezioneranno i migliori business plan nel frattempo realizzati, si premieranno le cinque migliori cooperative costituite. Stiamo parlando di un obiettivo prioritario, quello di costituire imprese e cooperative al femminile che quindi abbiano al proprio interno una maggioranza di soci donne".

Laura Amoretti, consigliera di Parità della Regione Liguria, saluta così l'iniziativa: "Sono contentissima oggi di essere qui a questo importante evento che apre la strada per dare opportunità alle donne in tema di imprenditoria femminile. 

Un tema che in qualità di consigliera di parità della Regione Liguria credo fortemente che moltissime donne possano rientrare nel mercato del lavoro creando così la propria autonomia economica, creando impresa.

Un’impresa che diventa uno strumento importante oggi siamo qui parlando di questo importantissimo bando di Legacoop insieme alle camere di commercio e rappresenta uno strumento che va a concretizzare questo importante protocollo di intesa che nel gennaio 2020 ho firmato in qualità di consigliera di parità insieme alle consigliere di parità di Regione Piemonte e Regione Valle d’Aosta insieme alle rispettive camere per poter supportare le donne nella creazione di impresa. Il percorso sicuramente è ancora lungo ma oggi è un importante tassello grazie al grande lavoro di Legacoop".

Paola Noli, Membro di Giunta e Componente del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Genova, ha aggiunto: "Il nostro sistema camerale in generale, e Camera di Commercio in particolare, è molto sensibile alle problematiche dell’imprenditorialità femminile e questo viene dimostrato anche da tutti gli eventi che vengono messi a disposizione delle imprese sia già attive che potenziali mediante webinar, formazioni rispetto alla finanza, alla costruzione di un business plan, ai modi migliori per cercare di realizzare il proprio progetto imprenditoriale. Abbiamo visto che da questo punto di vista l’accesso agli sportelli sia formativi che informativi dedicati a questo tipo di attività hanno avuto durante tutto il 2020 un’affluenza notevole ma di questa affluenza una grossa percentuale è rappresentata da donne. 

Questo si presta sicuramente a due tipi di lettura. Da un lato potrebbe essere che le donne rilevino  di essere, di sentirsi poco preparate e poco informate rispetto ad alcuni aspetti, Dall’altro, sicuramente la lettura che io preferisco, che questo grande afflusso di donne che vanno a informarsi e chiedono assistenza sia dovuto al fatto che in questo momento rappresentano la parte più attiva, più volenterosa nel voler intraprendere un nuovo percorso, nel voler fare impresa.

Io propendo per questa seconda interpretazione perché credo che sia molto più significativa per noi e sia un bel segnale anche di uscita dalla fase veramente terribile che abbiamo vissuto in questi ultimi due anni dove le donne hanno pagato un prezzo pesantissimo per affrontare la pandemia e dover farsi carico dei vuoti lasciati dal welfare pubblico".