Si chiamano ‘Soprana in jeans’ e ‘Genova blue ginS’ i due gusti di gelato creati dalle storiche gelaterie del centro storico Capriccio e la Cremeria delle Erbe per celebrare l’inizio di GenovaJeans, che da 5 all’8 ottobre animerà la città.
Proprio in questa occasione Stile Artigiano torna a consacrare l’impegno degli artigiani genovesi e liguri, dedicando alla celebre tela blu nata a Genova attività collaterali, oltre ai due gusti di gelato appositamente creati per l'occasione: da Palazzo Imperiale, dove partiranno i tours guidati per le botteghe artigiane del centro storico, che per l'occasione celebreranno nelle loro lavorazioni la celebra stoffa blu; a Galleria Duferco, in Darsena, dove prenderà vita il JeansMarket, uno spazio dedicato alla promozione delle eccellenze artigiane e in particolare al marchio 'Artigiani in Liguria'; passando per Piazza Fossatello, dove sarà messa in mostra, nel palazzo dei rolli "Andrea Pitto", la postazione fissa di "Avant toi", dove una nota impresa genovese creerà quattro vetrine dedicate a GenovaJeans.
Sabato 7 Ottobre si svolgerà dalle 10 alle 11, presso la Biblioteca Universitaria, il talk "Da rifiuto tessile a capo di moda". Un momento di confronto sulla rigenerazione delle fibre tessili con esperti del settore.
“Abbiamo preparato un gusto che di solito si chiama Soprana, in onore di porta Soprana, una crema leggera con crema pasticciera, marsala variegato con pinoli, a cui abbiamo aggiunto delle mele caramellate nel blu curaçao per dare il colore del jeans e creare un gusto a tema jeans. Tutto blu non ci piaceva, non volevamo fare il Puffo, quindi abbiamo creato questa versione un po particolare” spiega il titolare della gelateria Capriccio.
“Per GenovaJeans abbiamo giocato con le parole: abbiamo usato una selezione di gin al pompelmo e quindi abbiamo fatto una crema con sopra una glassa allo stesso agrume”. prosegue il titolare della Cremeria delle Erbe
Anna Orlando, Curatrice Generale di GenovaJeans per il Comune di Genova, commenta: “Vogliamo ricordare a tutti, genovesi e anche oltre i confini della città e della regione, che la parola jeans deriva dalla parola Genova. Ripartiamo dalla storia per guardare al futuro, al jeans di nuova generazione, una produzione e un consumo responsabile del tessuto. Tutto questo fa parte del nostro tessuto, del saper fare di questa città e di questa regione, e attivare delle sinergie con tutta la grande rete degli artigiani e di chi lavora e crea con grande passione è assolutamente in linea con le nostre missioni e obiettivi”.
“È un inizio dolce, meglio di così non potevamo organizzare - scherza l’assessore Andrea Benveduti -. In questa lunga estate, per dare valore alla nostra produzione artigianale, il gelato è un valore aggiunto. GenovaJeans è una suggestione che parte da lontano, mi sono rimasti impresso da museo diocesiano questi pezzi di jeans che sono vere e proprie opere d’arte, e da lì si apre un filone di rivisitazione di questa stoffa che ha conquistato il mondo ma che non tutti sanno che parte da Genova, e dobbiamo orgogliosamente rivendicarne la primogenitura e darne un’interpretazione di economia, un saper fare che non è solo turistico, un percorso che va costruito tutti insieme e che siamo convinti si riuscirà a consolidare”.
"Bello il collegamento della parte del saper fare delle nostre botteghe non soltanto legato al tessuto ma anche con la parte legata al food - aggiunge l'assessora Paola Bordilli -. Credo che sia importante, quando c’è una manifestazione di questo tipo, far vedere questo legame forte e siamo particolarmente contenti, è l’inizio del percorso che porta all'inizio di GenovaJeans e bisogna sempre ricordare il legame che unisce alla nostra città”.
L'iniziativa è organizzata da Confartigianato Liguria con la partecipazione dell'assessorato allo Sviluppo economico di Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Comune di Genova.
Tutte le informazioni e i dettagli sono disponibili su www.confartigianatoliguria.it e www.genovajeans.it
