/ Venerdindie

Venerdindie | 10 novembre 2023, 12:30

VenerdIndie - Alla, dalla cameretta ai grandi palchi: "Spero di poter suonare in giro per l'Italia"

Fra gli artisti più promettenti della scena genovese, il giovane cantautore è una fucina di rime incalzanti con un occhio ai grandi della musica Italiana

VenerdIndie - Alla, dalla cameretta ai grandi palchi: "Spero di poter suonare in giro per l'Italia"

 Nell’incontrarlo c’è tutta la freschezza dei sedici anni e la gioia irrefrenabile di scoprire il mondo e cantarlo. A vederlo sul palco ci si dimentica della sua giovane età per lasciarsi rapire dall’emozione delle rime, accompagnate dalla chitarra.

Alla, Leonardo Allavena all’anagrafe, è una delle ‘nuove leve’ del panorama musicale genovese ma ha all’attivo già diversi live, alcuni dei quali sui palchi più prestigiosi di Genova. 

Un’esibizione al Goa-Boa Festival , l’apertura del concerto di Alfa, altro cantautore genovese, al Politeama, solo per citarne alcuni, fanno di lui uno dei più promettenti artisti pronti a prendersi la scena nel prossimo futuro.

“Il mio approccio alla musica - racconta - lo divido in tre passaggi: la parte di scrittura, di solito in cameretta, l’arrangiamento in studio e il suonare i pezzi live. A volte preferisco togliere il secondo passaggio, quello dello studio, per proporre direttamente dal vivo i pezzi appena scritti, così man mano che li faccio, vedo i punti deboli e se la canzone non convince, non la tengo nel repertorio”.

Tante le influenze e i modelli di riferimento, soprattutto tra i nomi del panorama Indie italiano come Frah Quintale e Calcutta, “ma tra gli emergenti mi piace molto Giuse Thelizia che con me ha aperto il concerto degli Psicologi a Goa-Boa. Sono molto attento ai nuovi artisti ma sto anche scoprendo man mano i cantanti che mia madre mi faceva ascoltare da piccolo e non apprezzavo come De Gregori e Guccini”. 

Tra i pezzi di Alla, ce n’è uno a cui è particolarmente legato: “È 'Yogurt Bianco', l’ho scritto durante le selezioni di Palchi Belli 2023. In questo pezzo mi apro come non avevo mai fatto prima. L’ho già suonata due volte dal vivo e mi ha emozionato, ora vedremo se registrarla e farla uscire”. Non è ancora disponibile su Spotify, ma in compenso si possono trovare ’16’ e ‘Paravento’, gli ultimi due singoli, con la chitarra rigorosamente protagonista. 

Nel futuro del giovane cantautore potrebbe arrivare un EP ma per ora tutte le energie sono concentrate sul comporre nuove canzoni e sui live.

“Venerdì 10 novembre, aprirò il concerto di Mudimbi al Circolo Trinità a Bolzaneto. Sto facendo un po’ di concorsi, al momento a porte chiuse, e se andranno bene potrò andare in giro per l’Italia”.

“Avrei voluto scrivere ‘Per due che come noi’ di Brunori Sas - risponde deciso quando gli si chiede quale canzone avrebbe voluto scrivere lui - spiega veramente bene la differenza tra amore e innamoramento, una cosa che tutti provano a spiegarsi, soprattutto noi giovanissimi. È un brano che mi emoziona sempre tanto”.

Isabella Rizzitano e Chiara Orsetti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium