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Economia | 19 marzo 2024, 07:00

Streetwear e Arte Urbana: ecco come la cultura di strada influenza la moda contemporanea

Lo streetwear è più di un semplice stile di abbigliamento

Streetwear e Arte Urbana: ecco come la cultura di strada influenza la moda contemporanea

Lo streetwear è più di un semplice stile di abbigliamento; è una forma di espressione culturale nata dall'incontro di diverse sottoculture urbane come lo skateboard, l'hip-hop, il punk rock, e la cultura DIY (fai-da-te), arricchita negli anni da influenze globali, in particolare dal Giappone. La moda urbana ha radici profonde nella resistenza, nell'autenticità e nell'espressione personale, rendendola un potente veicolo per la creatività e l'identità individuale.

Nell'affascinante connubio tra streetwear e arte urbana, la personalizzazione emerge come un tratto distintivo e fondamentale di questo stile di abbigliamento. La moda streetwear, infatti, si contraddistingue per l'espressione della propria identità e creatività attraverso il look e in tale contesto la personalizzazione si manifesta attraverso l'uso di capi unici (oggi nel web è facile realizzarli dato che i siti operanti nella vendita di abbigliamento personalizzabile, vedi l'italiano FullGadgets.com, offrono infinite soluzioni) spesso caratterizzati da stampe originali,

patch, graffiti o altri elementi distintivi che riflettono il gusto individuale e l'appartenenza a una determinata cultura o sottocultura urbana.

In quest’articolo abbiamo scelto di indagare in modo più approfondito sulle origini dello streetwear e su come questo abbia influenzato la moda e lo stile.

Le origini dello streetwear

Negli anni '70 e '80, in California, le culture emergenti dello skateboard, dell'hip-hop, e del punk rock convergono, dando vita a uno stile unico. Questo stile, inizialmente legato alla necessità di abbigliamento funzionale per lo skateboard, si evolve rapidamente grazie alla crescita dell'hip-hop, che porta con sé un'attitudine e uno stile distintivi caratterizzati da tute Adidas, cappelli Kangol e catene d'oro.

Parallelamente, l'etica DIY del punk rock ispira una generazione a creare e personalizzare i propri capi, ponendo le basi per l'emergere di marchi iconici come Obey e Supreme.

L'influenza giapponese degli anni '90 porta lo streetwear su un nuovo livello, introducendo il concetto di "street couture" e dimostrando che la moda urbana può coesistere con l'alta moda. Questa fusione ha contribuito non solo a elevare lo streetwear ma anche a renderlo una parte integrante del discorso sulla moda contemporanea.

Streetwear e arte urbana

L'arte urbana e lo streetwear condividono una sinergia naturale, entrambi nati dalle strade e dall'esigenza di autenticità e autoespressione. Artisti e designer attingono ai linguaggi visivi dell'altro per creare opere che riflettono le realtà e le aspirazioni della vita urbana. Questo scambio culturale ha arricchito lo streetwear con elementi visivi distintivi, come la grafica audace e i motivi ispirati all'arte di strada, che parlano direttamente all'individualismo e alla ribellione intrinseca in entrambi i movimenti.

L'evoluzione dello streetwear

Negli anni 2000, l'ascesa dei social media e l'adozione dello streetwear da parte di celebrità e influencer hanno spinto questo stile al centro della cultura popolare. Marchi come Supreme, BAPE e Stussy diventano simboli di status, mentre l'hip-hop continua a essere una forza trainante nella promozione dello streetwear. La cultura delle sneaker, in particolare, diventa un fenomeno globale, con marchi e artisti che collaborano per creare edizioni limitate e drop esclusivi che attirano fan e collezionisti da tutto il mondo.

Streetwear e alta moda

La linea tra streetwear e alta moda si sfuma sempre di più, con marchi di lusso che incorporano elementi di streetwear nelle loro collezioni e collaborano con etichette di streetwear per creare capsule collection esclusive. Questa convergenza dimostra il riconoscimento dello streetwear come una forza innovativa nella moda, capace di attrarre una nuova generazione di consumatori alla ricerca di autenticità e individualismo.

L'importanza dei social media

I social media hanno giocato un ruolo cruciale nell'ascesa dello streetwear, offrendo ai marchi una piattaforma per connettersi direttamente con il loro pubblico e costruire comunità attorno ai loro prodotti. Instagram, in particolare, si è rivelato fondamentale per la visibilità dei marchi di streetwear, consentendo loro di mostrare le ultime collezioni, generare hype e interagire con i fan in tempo reale.

Lo streetwear è molto più di una tendenza passeggera; è un movimento culturale che riflette le dinamiche e le aspirazioni della società contemporanea. La sua evoluzione dalla nicchia alla mainstream testimonia il suo impatto duraturo sulla moda e sulla cultura.

Attraverso la sua stretta relazione con l'arte urbana, lo streetwear continua a essere un potente strumento di espressione personale e collettiva, sfidando le convenzioni e celebrando l'individualità in un mondo sempre più omogeneizzato.

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