Parco della Radura, il progetto fermo al palo. Colnaghi: “Area abbandonata dal Comune”

I progetti del Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso nell’area della Radura della Memoria è fermo da troppo tempo. Lo denunciano i residenti e lo conferma il presidente di Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi.

Secondo le segnalazioni di chi abita nella zona, l’area giochi è abbandonata a se stessa e, non più tardi di un mese fa, alcuni vandali hanno distrutto alcuni porzioni del parco giochi.

“È stata fatta la presentazione del cerchio rosso cinque o sei volte ma, al momento, non è stato fatto ancora nulla - spiega Michele Colnaghi - Recentemente ho mandato una serie di immagini al sindaco perché l’area giochi è stata vandalizzata”.

IL PROGETTO SULLA CARTA

La Radura della Memoria – definita anche grazie al contributo del Comitato dei familiari delle vittime di Ponte Morandi – dovrebbe anticipare il nuovo sistema di parchi e spazi pubblici con il Memoriale, la Serra della Biodiversità mediterranea, la Green Factory, ed il Cerchio Rosso – una nuova infrastruttura ciclo-pedonale e di energia – in un sistema simbolico e di manifesto di una ricucitura urbana tra le sponde della valle del Polcevera. Il Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso ideato dallo studio Stefano Boeri Architetti, vede la regia del Comune di Genova, l’Assessorato all’Urbanistica ed Urban Lab.

Ma, al momento, i progetti del Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso non stanno vedendo la luce.

“Stiamo facendo gli interventi di ripristino nell’area giochi, circa un mese fa abbiamo avviato i lavori per l’altalena e le panchine, ma l’area è abbandonata a se stessa - aggiunge nel frattempo Colnaghi - Nell’area oltre alla Radura non è stato fatto ancora nulla”.