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Eventi | 11 giugno 2024, 15:12

Svelato il programma del Festival Teatrale di Borgio Verezzi: protagonisti Dalida e De Andrè

Appuntamento dal 5 luglio al 14 agosto per ventiquattro serate tra classici e novità

Svelato il programma del Festival Teatrale di Borgio Verezzi: protagonisti Dalida e De Andrè

Oggi nella Sala Trasparenza della Regione Liguria è stato svelato il programma della 58ª edizione del Festival Teatrale di Borgio Verezzi

Il festival, che si svolgerà dal 5 luglio al 14 agosto 2024 a Borgio Verezzi (Savona), propone un ricco calendario di 24 serate con 13 titoli e 11 prime nazionali. Il tema scelto per questa edizione, "Essere e apparire: il sottile filo dell’inganno", sarà esplorato attraverso una varietà di approcci comici, drammatici e fiabeschi. 

"Pirandello le chiamava ‘maschere nude’. - ricorda Maximilian Nisi, il nuovo direttore artistico del 58° Festival Teatrale di Borgio Verezzi - Mostrarci come siamo veramente richiede coraggio, temerarietà. Gli esseri umani, nel corso della loro vita, imparano a nascondersi a loro stessi e agli altri. Solo i bambini e i vecchi sono padroni dell’io, sono gli unici capaci di mostrarsi per quello che sono realmente. Essere e apparire: un fenomeno particolarmente significativo oggi, basta pensare alla virtualità che si nutre di apparenza e di maschere”.

Il festival si aprirà il 5 luglio con “Moby Dick” di Melville, interpretato da Alessandro Preziosi, seguito da “Anfitrione” di Plauto con Emilio Solfrizzi (9/10 luglio), “Otello” di Pasolini con Giuseppe Cederna (13/14 luglio) e “Relazioni pericolose” di Choderlos de Laclos con Viola Graziosi, Giorgio Lupano e Silvia Siravo (26/27 luglio). Altri spettacoli includono “Sogno di una notte di mezza estate” (30 luglio) diretto e interpretato da Carlo Orlando e Eva Cambiale, e “L'Illusione Coniugale” di Eric Assous (19/20 luglio).

Tra le rappresentazioni contemporanee spiccano “Calcoli. Ovvero l’arte dell’inganno” di Gianni Clementi (2/3 agosto) e “Un amore di peso” di Marco Cavallaro (5/6 agosto). "Video Club" di Sébastien Thiery (8/11 agosto) chiuderà il ciclo delle riflessioni sul mondo iperconnesso in cui viviamo.

Il festival renderà omaggio a due figure iconiche con spettacoli musicali: "Avec le temps, Dalida" portato in scena da Maria Letizia Gorga (16 luglio) e “L’amore scoppiò dappertutto”, dedicato a Fabrizio De Andrè e interpretato da Laura Marinoni (21/22 luglio).

Le ultime serate del festival si terranno nelle suggestive Grotte di Borgio Verezzi. Il 12 agosto, Davide Diamanti presenterà “Una sottile pazzia”, tratto dai testi di Marcello Barlocco, mentre il 14 agosto la compagnia Teatro dell’Albero chiuderà il festival con “Dreams”, ispirato a “Lo cunto de li cunti” di Basile.

"Nel panorama attuale – conclude Nisi – l’arte materiale, quella fatta di creta, di marmo, di pittura e di uomini è quanto mai importante. Rende materiale l’immateriale; predilige l’essere all’apparire. Il teatro mette in scena maschere, è vero, ma sono maschere che non nascondono l’uomo bensì lo restituiscono alla sua consapevolezza d’essere altro da ciò che appare”.

Il Festival Teatrale di Borgio Verezzi è organizzato dal Comune di Borgio Verezzi, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Liguria, della Camera di Commercio Riviere di Liguria, della Fondazione Agostino De Mari, di Virgin Active, di Calizzano Acqua Minerale Fonti Bauda e della BCC di Pianfei e Rocca de' Baldi.

Redazione

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