La vicenda si trascina ormai da settimane e, nonostante le rassicurazioni della direzione, la situazione resta ferma: i dipendenti dell’Ospedale Galliera di Genova non vedranno nel mese di agosto il pagamento della cosiddetta produttività, il premio economico riconosciuto annualmente in base a determinati obiettivi di lavoro.
A denunciarlo sono Gabriele Bertocchi, segretario generale regionale Cisl Fp Liguria, e Andrea Manfredi, segretario regionale della stessa sigla sindacale. “Ancora una volta - attaccano . a rimetterci sono i dipendenti. Un non ben meglio chiarito ‘approfondimento’ da parte della Corte dei Conti sta bloccando il riconoscimento della produttività all'ospedale Galliera. In poche parole, i fondi da cui vengono prese le risorse economiche per pagare i premi di produzione sarebbero sotto una verifica da parte dell’organo dello Stato preposto a questo tipo di controlli”.
Il nodo è emerso già lo scorso mese, quando i lavoratori si aspettavano di trovare in busta paga le somme relative al premio. “Si tratta di cifre sicuramente non esaltanti - precisano i sindacalisti - ma comunque importanti per chi, tra turni massacranti e carichi di lavoro elevati, garantisce servizi fondamentali alla cittadinanza”.
Secondo la Cisl Fp Liguria, la direzione del Galliera aveva rassicurato a luglio che la questione si sarebbe risolta “nel giro di pochi giorni”, consentendo di erogare i pagamenti in agosto. Nel comunicato ufficiale, però, era comparsa la parola “presumibilmente”, che aveva insospettito i sindacati. “Oggi quella presunzione è stata puntualmente disattesa - affermano Bertocchi e Manfredi - e a farne le spese sono ancora una volta i lavoratori, che con enorme fatica, stress, impegno e tanta frustrazione continuano a garantire i servizi, senza ricevere il piccolo riconoscimento economico che ritengono giustamente di meritare”.
Pur riconoscendo “l’assoluta legittimità dell’azione da parte della Corte dei Conti”, la Cisl Fp chiede spiegazioni: “Come è possibile - incalzano - che la gestione di questi fondi abbia portato ancora una volta a una criticità che renderà, se possibile, ancora meno appetibile l’ospedale Galliera? Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’emorragia di personale verso altre realtà sanitarie, per motivi che spaziano dalle condizioni di lavoro all’inadeguatezza degli ambienti, dalla scarsità di personale alla questione mensa aziendale, che qui è ancora un problema. L’aspetto economico resta una delle note più dolenti: oggi lavorare al Galliera risulta meno conveniente rispetto ad altre strutture”.
La Cisl Fp Liguria conclude chiedendo “con forza spiegazioni dettagliate” e trasparenza sulle eventuali responsabilità di quello che definisce “l’ennesimo schiaffo ai lavoratori”.














