È stato siglato questo pomeriggio l’accordo che sancisce l’avvio del progetto “Casarza Ligure in Salute” e la nascita del Punto Salute ospitato nei locali di via Annuti, 40 messi a disposizione dalla Croce Verde.
Con la firma apposta dall’Asl 4, dal Comune di Casarza Ligure e dalla Croce Verde Sestri Levante ODV, prende dunque vita il presidio che rappresenta un riferimento locale per accedere a prestazioni sociosanitarie di base e servizi specialistici a distanza, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. All’interno del Punto Salute saranno infatti presenti personale sociosanitario dell’Asl 4, tra cui Infermieri di Famiglia e Comunità e assistenti sociali, e una postazione di telemedicina collegata alla rete informatica aziendale per effettuare televisite.
«Il Punto Salute è pensato per “avvicinare” i servizi sociosanitari ai cittadini che vivono nella Val Petronio, mettendo a loro disposizione un presidio leggero e innovativo, sviluppato secondo il modello delle “Comunità in Salute” e con il coinvolgimento di tutta la comunità locale – spiega il direttore generale dell’Asl 4, Paolo Petralia –. L’obiettivo è favorire una presa in carico globale delle persone, con particolare riguardo a chi si trova in condizioni di fragilità, favorire la medicina di prossimità e promuovere al contempo le attività di prevenzione ed educazione sanitaria».
«Come Comune siamo orgogliosi di poter ospitare un presidio sociosanitario così importante per tutto il territorio e frutto di un grosso lavoro svolto in questi anni, portato avanti anche grazie a un finanziamento di Regione Liguria – dichiara il sindaco di Casarza, Giovanni Stagnaro -. È un grande traguardo aver realizzato il progetto “Casarza Ligure in Salute” con la nascita del Punto Salute. Ringrazio in particolar modo la Asl 4 e il direttore generale Paolo Petralia per aver creduto in questo progetto. Un particolare ringraziamento alla Croce Verde che supporterà con propri volontari le attività del centro».
I servizi presenti nel Punto Salute sono i seguenti:
Infopoint a cura di un Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC) per attività di prevenzione, promozione ed educazione alla salute nonché supporto alla persona nell’utilizzo della telemedicina, una volta alla settimana.
A seguito dell’attività di infopoint le persone potranno essere prese in carico dall’IFeC e/o da altri servizi aziendali, secondo i bisogni rilevati;
Segretariato sociale svolto dagli Assistenti Sociali per attività di ascolto e orientamento delle persone, facilitazione dell’integrazione socio-sanitaria, in collaborazione con le Associazioni del territorio attive nel progetto;
Ambulatorio Super Gulliver - Gulliver destinato alle campagne di prevenzione e promozione della salute, promosse anche in collaborazione con la Croce Verde, agli screening stagionali, alla vaccinazione di prossimità e per l’attività medico-specialistica con personale medico specializzato supportato da operatori IFeC (secondo il calendario che sarà comunicato ed esposto sulla base delle indicazioni di ASL4).
I servizi sono rivolti alla popolazione residente, ai turisti e alle persone in condizione di fragilità, che possono accedere senza prenotazione. Le prestazioni sono gratuite per i residenti (salvo i casi in cui è previsto il pagamento di un ticket); per i non residenti è richiesto il pagamento del ticket di 20 euro tramite bollettino PagoPA fornito dagli Operatori al termine della visita.
L’accordo “Casarza Ligure in Salute” è stato presentato e siglato nell’ambito del patto “Comunità in Salute: Val Petronio”, sottoscritto questo pomeriggio dai rispettivi Sindaci e dal direttore generale dell’Asl4.














