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Genova | 06 aprile 2018, 14:16

Malvezzi: "travolti da una indomita passione" per le sue canzoni tra basilico, funerali e teatro

Il mood è di quelli che ti entrano subito in testa, un po’ come fa il profumo di basilico fresco con le narici. E in effetti è di musica e di Pesto che si sta parlando. Basilicon Valley è solo l’ultima canzone di Lorenzo Malvezzi

Malvezzi: "travolti da una indomita passione" per le sue canzoni tra basilico, funerali e teatro

Il mood è di quelli che ti entrano subito in testa, un po’ come fa il profumo di basilico fresco con le narici. E in effetti è di musica e di Pesto che si sta parlando. Entrambi col marchio registrato. Perché Basilicon Valley è solo l’ultima canzone di Lorenzo Malvezzi, il cantautore genovese, già autore per la Rai, doppiatore, vincitore di numerosi premi, e autore di canzoni così orecchiabili che non si scordano più, come il jingle di alcuni anni fa Fortuna che ci sei di Radio Deejay. Ma non solo.

Intanto il video girato col cellulare e postato su Facebook in occasione del Campionato Mondiale di Pesto 2018, sta riscuotendo successo, con quasi 1700 visualizzazioni. “L’idea è nata per l’attinenza tra i nomi Silicon e Basilicon – spiega Malvezzi - e il desiderio di mescolare il mondo dei Trilli e quello di Renzo Arbore. Così ho scritto Basilicon Valley per giocare un po', usando solo voce e chitarra e il microfono del cellulare, ma ho registrato il copyright”.

E ha fatto bene, perché il testo è davvero intelligente, come tutti quelli di Malvezzi, che sa scrivere con ironia, ma facendo riflessioni serie (vedi l’album di esordio, Canzoni di una certa utilità sociale, a cui è seguito Filastrocche per bambini cattivi) anche su argomenti difficili da trattare. Ma anche in contesti difficili. Dal locale per scambisti al funerale, il passo è breve. Almeno per Lorenzo.

Infatti, non solo racconta di aver suonato a un funeral party per una vecchia zia tirchia di cui i nipoti volevano festeggiare il trapasso, ma anche che da un locale di scambisti è nata Travolti da una indomita passione, la canzone vincitrice della scorsa edizione di CoReAli (Concorso Regionale Artisti Liguri), e di cui sta girando il video, presto in uscita come singolo. “Il testo è nato quando suonavo con la band in locali per scambisti in Svizzera – racconta - dove ti esibisci davanti a persone a cui non interessa affatto quello che stai facendo, per cui da un certo punto di vista l’ego è mortificato, ma se riesci a suonare vedendo quello che vedi, vuol dire che puoi fare il musicista in ogni contesto! E insomma, quando è entrata una coppia di mezza età, apparentemente spaesata, ma che poi si è ambientata, mi sono chiesto da cosa fosse stata spinta ad andare in quel locale e da lì è nata la canzone, con un titolo che si ispira al film della Wertmuller”.

Le ispirazioni drammaturgiche, però, non finiscono qui. Infatti dopo essere stato selezionato per un corso di scrittura teatrale con Fausto Paravidino, Malvezzi ha scritto una pièce con Raffaele Casagrande: Basso e batteria. “Si tratta di uno spaccato teatrale del mondo dei musicisti – spiega - che a teatro è poco descritto, ma è un peccato perché i musicisti sono molto teatrabili e sicuramente hanno appeal sul pubblico. E ho scelto basso e batteria perché formano l’unione musicale più forte che esista, e in parallelo rappresentano l’unione, nel rapporto musicale e nella vita, dei due personaggi che devono affrontare un grande problema, e la storia d’amore di uno di loro: se si dice che tra moglie e marito non devi mettere il dito, tra basso e batteria vale ancora di più!”.

E potremmo definirli, parafrasando Pirandello, due personaggi in cerca, per così dire, di cantautore, dal momento che il testo è appena stato scritto e aspetta solo di essere prodotto. “Sono convinto che abbia grande potenziale. Volevo scrivere questo copione perché avevo dentro di me i personaggi chiari, che volevano uscire fuori e raccontare la propria storia”.

E intanto, nell’attesa di vedere rappresentati a teatro Basso e batteria, ascoltiamo la sua musica e la sua voce anche in tv; molte, infatti, sono le sigle di noti spot create da lui, nonché sua è la voce prestata a diverse pubblicità di famosi marchi, dalla carta igienica Tenderly all’acqua Sangemini passando per la compagnia aerea Meridiana.

Medea Garrone

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