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Attualità | 19 novembre 2018, 16:28

Commercio, tornano i "cadrai" in porto e le edicole potranno vendere bibite e dolci

Nel porto parte la sperimentazione triennale per il ritorno dei "cadrai", storica figura genovese che riforniva di pasti i marinai che non potevano sbarcare.

Commercio, tornano i "cadrai" in porto e le edicole potranno vendere bibite e dolci

Sono diverse le novità in arrivo in Liguria dopo l'approvazione in Regione del Testo Unico del Commercio.

Le edicole liguri, pur mantenendo espressamente la funzione di 'centro di informazione', saranno autorizzati a mettere in vendita anche bibite in lattina e snack. Grazie all'approvazione dell'emendamento presentato da Gabriele Pisani (M5S) parte per un periodo di tre anni nel porto di Genova la reintroduzione dei cosiddetti 'cadrai': si tratta di una figura tipica del commercio genovese che dal Basso Medioevo fino al 1960 a bordo di gozzi attrezzati di cucina portava il pasto ai marinai che non potevano scendere a terra. Approvati anche gli emendamenti del capogruppo Pd Giovanni Lunardon, che prevedono incentivi e la possibilità di diffondere i servizi postali, turistici, d'intermediazione e altri servizi attraverso le edicole.

"La nuova legge semplifica le procedure amministrative per tutte le attività commerciali - sottolinea il consigliere Claudio Muzio (Forza Italia) - diffonde lo sportello unico delle attività produttive, favorisce la distribuzione delle energie alternative e dei carburanti a minor impatto ambientale, come il gpl, il metano e le colonnine elettriche".

"In almeno cento località dell'entroterra sarà favorito il servizio di erogazione dei carburanti a condizioni meno pesanti", stima l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.

Redazione


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