"Le parole del Presidente della Repubblica nell'anniversario della strage di Genova meritano la massima dell'attenzione - scrive in una nota stampa l segretario nazionale di Rifondazione Comunista Sinistra Europea Maurizio Acerbo -. Mattarella è abituato a soppesare con prudenza i giudizi e non è certo schierato ideologicamente contro privatizzazioni. Il presidente parla a proposito della tragedia del crollo del Ponte Morandi di 'dolore causato da incuria, omesso controllo, consapevole superficialità, brama di profitto'".
"E' evidente anche al Presidente che vi sono responsabilità della società concessionaria dell'autostrada - aggiunge Acerbo -. La rivendicazione della revoca della concessione di Atlantia non ha nulla di estremista o ideologico.Sarebbe un atto di giustizia nei confronti delle vittime e un segnale di speranza per il nostro paese. Rifondazione Comunista è sempre stata contraria alla privatizzazione delle autostrade e continua a sostenere necessità di tornare a gestione pubblica. Diciamo a PD e centrodestra che la si smetta di mettere la politica e le istituzioni al servizio della lobby dei concessionari privati".