E’ il vento il protagonista del giorno, con poca pioggia concessa solo alle aree più interne di montagna ed ampie schiarite costiere.
Dal pomeriggio, nuovo aumento della nuvolosità su tutti i settori, con piogge a carattere di rovescio che potranno interessare specialmente le aree appenniniche ed i settori interni.
Entro sera, il maltempo interesserà il basso Piemonte, la bassa val Bormida, il Sassellese e parte dell'entroterra genovese, con piogge in nuova intensificazione anche a carattere di rovescio.
Secondo i rilevamenti di Arpal, le raffiche di tramontana hanno raggiunto gli 86.8 khm/h nel cuore della notte al Porto Antico di Genova, 72.4 al Lago di Giacopiane. Il mare è agitato, molto agitato al largo.
Il vento forte oggi ha indotto gli operatori del porto Vte di Voltri a ridurre le operazioni all'interno dello scalo: a causa di raffiche che soffiano sino a 60 km/h sono state sospese le movimentazioni dei contenitori vuoti. Sempre a causa del vento fort, ci sono state decine di chiamate alla centrale operativa dei pompieri per rami rotti, striscioni pericolanti e persiane che rischiavano di cedere.
Le temperature minime fanno registrare un nuovo rialzo. I valori più bassi come sempre in quota con i 4.2 di Poggio Fearza (Imperia) e i 4.5 del Monte Settepani (Savona). Al contrario Alassio (Savona) e Camogli (Genova) hanno toccato 17.5, Castellarci (Savona) 17.3, Corniolo (La Spezia) 16.9. Nell’imperiese massima a Cipressa con 14.7.
Queste le massime nelle stazioni delle città capoluogo di provincia: GENOVA - 7.1 a Monte Pennello e poi dai 10.6 del Castellaccio ai 16.1 di Sant’Ilario (14.3 a Genova Centro Funzionale). SAVONA - dai 10.2 del Colle di Cadibona ai 14.4 dell’Istituto Nautico- LA SPEZIA - dagli 11 della Foce Monte Viseggi ai 14 del centro cittàIMPERIA Osservatorio Meteo Sismico 14.4.