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Politica | 02 marzo 2020, 19:24

Autoparco di Cornigliano, Pd: "Il Comune sbaglia procedura"

Il ruppo Pd Regione Liguria: "Oggi ha presentato in commissione una delibera di aggiornamento del PUC. Anche in questo caso siamo di fronte non è una scelta sbagliata ma illegittima"

Autoparco di Cornigliano, Pd: "Il Comune sbaglia procedura"

"Il Comune di Genova sbaglia ancora una volta la procedura per le aree di Villa Bombrini. È fin dall’inizio di questa vicenda, francamente incresciosa, che noi diciamo che il parcheggio per i camion a Villa Bombrini non solo va contro l’accordo di programma, ma rappresenta anche una variazione del PUC (Piano Urbanistico Comunale)", commenta in una nota stampa il Gruppo Pd Regione Liguria.

 

"Il Comune prima ha pensato che si potesse realizzare questo progetto attraverso una semplice delibera del Cda di Società per Cornigliano. Ovviamente non era possibile. Poi ha pensato di cavarsela con una determina dirigenziale. Anche questo non era possibile. Oggi ha presentato in commissione una delibera di aggiornamento del PUC. Anche in questo caso siamo di fronte non è una scelta sbagliata ma illegittima. È evidente infatti che non si tratta di una semplice delibera di aggiornamento, ma di un evidente cambio di destinazione d’uso che presuppone una variante urbanistica, perché si passa dalla categoria “servizi” alla categoria “industria”, in cui è ricompresa la logistica dei trasporti. La differenza è che una variante deve subire una verifica ambientale non da parte degli uffici comunali, ma da parte della Regione, così come il procedimento non può essere finalizzato e approvato senza il parere della Regione.

 

Il Comune pertanto deve ritirare quella delibera e presentarne un’altra di variante. Inutile dire che noi confermiamo la nostra contrarietà comunque a questa scelta e continuiamo a pensare che l’unico autoparco è quello oggi occupato senza titolo da un importante operatore della logistica. Autoparco per cui sono già a bilancio dell’Autorità di Sistema Portuale 70 milioni di euro per attrezzarlo e renderlo operativo. Consigliamo sinceramente al Comune di riaprire la riflessione sull’autoparco per trovare a breve un’altra soluzione che non sia quella delle aree a sud di Villa Bombrini e per realizzare l’autoparco e renderlo accessibile a tutti gli operatori nel luogo che da sempre è stato indicato per questa funzione", ha concluso la nota.



Comunicato stampa


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