/ Politica

Politica | 11 maggio 2020, 18:22

Gruppo Pd: "Diagnostica e visite di controllo ferme da febbraio devono ricominciare"

"Nella fase 2 la Region pensa a riaprire tutto tranne le prestazioni sanitarie. Alisa scarica il problema sulle Asl"

Gruppo Pd: "Diagnostica e visite di controllo ferme da febbraio devono ricominciare"

"La Regione nella Fase 2 sblocchi le liste d'attesa per le prestazioni diagnostiche e di elezione e per le visite di controllo, anche per malati oncologici, senza perdere la priorità della prenotazione, al netto di aggravamenti e urgenze", scrive il gruppo del Partito Democratico in Regione Liguria in apertura di una nota stampa diffusa in giornata.

"Siano però le strutture a contattare i cittadini, senza costringerli a riprenotare. Il dpcm del 26 aprile prevede espressamente che questi servizi, che in Liguria sono fermi da febbraio, riprendano a funzionare. Abbiamo dati nazionali tragici su decessi e codici rossi per patologie non Covid-19. Bisogna individuare gli ospedali Covid e quelli non Covid, utilizzando, per le prestazioni di elezione e per la diagnostica, anche gli ambulatori, le apparecchiature e il personale della sanità privata, in caso di sofferenza del settore pubblico - si legge ancora nel documento -. È necessario prevedere al più presto la riapertura progressiva degli ambulatori pubblici, mantenendo la separazione tra interventi indifferibili (che sono stati sempre eseguiti), ripartenza delle liste d' attesa bloccate a febbraio e nuove liste di esami e visite. In Liguria si rischia di riaprire tutto, tranne le prestazioni sanitarie. Nelle scorse settimane l'assessore Viale, in Commissione, rispondendo a una nostra precisa domanda su questo tema, aveva detto che sarebbero stati fatti degli approfondimenti. È l'11 maggio e ancora non ne sappiamo nulla. Anzi Alisa il 7 maggio scorso, lo stesso giorno in cui Toti ha firmato l'ordinanza con la quale centralizza tutte le responsabilità su quest'azienda, ha emanato una delibera in cui scarica il problema sulle Asl. Ma non doveva essere il soggetto coordinatore delle aziende sanitarie liguri? Bisogna fare in fretta per far ripartire le visite e la diagnostica: le patologie purtroppo non aspettano".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium