"Il Natale senza spostamenti tra regioni costerebbe a livello nazionale 4,1 miliardi solo per le mancate spese dei milioni di italiani che lo scorso anno sono andati in viaggio nel periodo delle feste, di cui 179mila avevano scelto come meta la Liguria", cosi scrive su Facebook il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti.
"I numeri di Coldiretti non ci sorprendono e sottolineano ancora una volta che a pagare il prezzo più alto di un Natale a luci spente sarebbero, oltre ai negozi, le strutture impegnate nell’alloggio, i bar e i ristoranti, proprio le attività che sono già le più colpite dalle misure restrittive di queste settimane".
"Quello che stupisce è chi ancora, nonostante i dati e le evidenze, continua a demonizzare il Natale senza preoccuparsi delle conseguenze e dei settori che rischiano di perdere tutto. Lottare contro il virus significa questo: proteggere la salute dei cittadini senza dimenticarsi del futuro di tante famiglie che hanno bisogno di lavorare per vivere" prosegue.
"La curva del contagio in Liguria continua a scendere. Noi ci impegneremo perché il Natale sia un’opportunità di ripresa in sicurezza, dopo mesi difficili, e di speranza, per chi ha bisogno di una boccata d’ossigeno dopo tanti sacrifici. Con regole, campagne mirate e attenzione, non possiamo rinunciare a questo periodo dell’anno che vale non solo una fetta importante del nostro Pil ma anche un pezzo del nostro futuro. Accendiamo le luci del Natale, con prudenza e in sicurezza. E combattiamo insieme la paura oltre al virus" conclude Toti.