/ Politica

Politica | 04 febbraio 2021, 19:44

L'Europa frena sull'etichettatura del vino come prodotto pericoloso

La soddisfazione del vicepresidente regionale Alessandro Piana: "Sbagliato criminalizzare il vino e gli altri comparti del made in Italy"

L'Europa frena sull'etichettatura del vino come prodotto pericoloso

Dopo la levata di scudi della filiera vitivinicola italiana, la Vice Presidente dell’esecutivo comunitario Margaritis Schinas, ha affermato oggi che “L’ Unione Europea non ha alcuna intenzione di proibire il vino, né di etichettarlo come una sostanza tossica”. La vicenda trae spunto dai contenuti della bozza di comunicazione della Commissione UE "Europe's Beating Cancer Plan" che sarà approvata in vista della “Giornata Mondiale contro il Cancro”: il documento prevedeva, fra l'altro, l'introduzione di etichette di natura allarmistica sui prodotti alcolici, ma anche penalizzazioni per salumi, carni rosse e tabacco con l’obiettivo di ridurne i consumi. La Commissione nella bozza segnalava anche l’arresto dei fondi di promozione e la riduzione di finanziamenti.

“Vigileremo - afferma il Vice Presidente della Regione Liguria e Assessore all’Agricoltura Alessandro Piana – perché da parte dell’Unione Europea non vengano assunte decisioni che possano penalizzare, se non addirittura stigmatizzare, i prodotti che ci connotano nel mondo. Anzi, il vino, se consumato nelle corrette quantità durante i pasti, non solo non rappresenta un pericolo per la salute, ma può apportare benefici. I fiori all’occhiello del comparto agroalimentare, i nostri vini, i nostri salumi, non possono essere paragonati in assoluto a sostanze pericolose per la salute e trattati come i prodotti del tabacco”.

Una necessità, quella di sostenere il made in Italy, da sempre sinonimo di eccellenza e di rigorosi controlli pre e post produzione, a Bruxelles. “Questi comparti pesano in modo sostanziale sul Pil italiano (nel dettaglio l’agroalimentare rappresenta circa un quarto del prodotto interno lordo) -continua il Vice Presidente Piana- e sul fatturato della nostra regione, impensabile svantaggiare i produttori e i posti di lavoro che già hanno subito la crisi di questo ultimo anno a causa della pandemia. Sul piano generale si tratta di difendere la nostre produzioni tradizionali e la dieta mediterranea, da sempre considerata un modello di alimentazione per la varietà degli apporti nutritivi indicati, per l’equilibrio della cosiddetta piramide alimentare e per la salubrità degli alimenti. Non può dare benefici alla salute pubblica la condanna del singolo prodotto, semmai va ricercato uno stile di vita corretto che alterni i diversi alimenti nella dieta quotidiana”.

Queste, in definitiva, le principali osservazioni del Vice Presidente Piana sulle criticità del “Piano d’azione per migliorare la salute dei cittadini europei” sul tavolo comunitario e sugli allarmismi scaturiti nell’opinione pubblica. “Contrastiamo -conclude Piana - la ‘messa al bando’ di alcune categorie di prodotti, in favore di politiche più coerenti che possano opporsi efficacemente agli abusi o ai fattori di rischio come una corretta educazione alimentare”.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium