'Percorsi di parità', un libro e un convegno per comprendere e tutelare le bambine nell’attuale e complesso momento

Se ne parla molto ma la strada è lunga e per giungere alla meta, o almeno migliorare la situazione, il Comitato interassociativo Carta dei diritti della bambina di Genova ha organizzato per il 24 maggio alle 17 nella sala Giunta Nuova del Comune la presentazione del libro ‘Percorsi di parità’ a cura di Adele De Leo, coordinatrice appunto del Comitato Interassociativo Carta dei Diritti della Bambina-Genova.

Volume con molti e variegati contributi, tutti profondi, sentiti ed interessanti. A coordinare l'incontro è stata chiamata la famosa giornalista televisiva Carmen Lasorella. L'evento prevede poi una serie di interventi da parte di personaggi di primo piano. A partire dal rappresentante dell'amministrazione civica genovese Giorgio Viale, assessore al Personale e pari opportunità; Ilaria Cavo, assessora regionale alle Politiche socio sanitarie e terzo settore ma soprattutto giornalista e scrittrice, con vasta esperienza in tal senso, avendo seguito nella sua carriera eventi di cronaca nazionali di grande rilevanza. A seguire parleranno Luigi Cocchi, presidente dell’Ordine degli avvocati di Genova ed Elena Bormida, presidente Sezione Fidapa Genova BPW Italy. Infine ci saranno gli interventi di Giovannella Baggio, presidente Centro studi nazionale salute e medicina di genere e Giuseppina Bombaci, responsabile task force internazionale Bpw Carta dei Diritti della Bambina. Un appuntamento da non perdere in un momento storico in cui il genere femminile, e soprattutto le bambine, stanno vivendo un periodo di grande problematicità. E appuntamento di livello, dal momento che i relatori sono tutti grandi esperti di una materia così delicata.

Nel libro si evidenzia come ci sia uno strumento di accelerazione nel processo di uguaglianza di genere uomo-donna: la Nuova Carta dei Diritti della Bambina BPW Europe. Una Carta a tutti gli effetti per la donna, per affermare i suoi diritti fin dalla nascita, contro ogni forma di discriminazione e violenza basata sul sesso, per ridisegnare il suo ruolo nella società con rinnovata consapevolezza e maturità nel porsi alla pari. Secondo il Global Gender Gap report del 2020 per raggiungere la parità sostanziale dovremo attendere non meno di cento anni.

Quali mezzi abbiamo per contrastare questa prospettiva? Una rete di donne proiettate verso il cambiamento fotografa la realtà del momento e formula soluzioni innovative. La pandemia ha messo le donne di fronte a nuove sfide, ma anche nuove opportunità. Siamo davvero agli albori di una nuova fase della storia del femminismo con la donna coprotagonista di un modello di sviluppo sostenibile inclusivo e paritario?