Dopo il presidio di questa mattina in Consiglio regionale i rappresentanti degli abitanti sotto il viadotto del Bisagno si sono presentati davanti a Palazzo Tursi dov'è in corso il Consiglio comunale per chiedere un intervento della politica contro la proposta di Aspi d'indennizzare gli abitanti con cifre che non supererebbero i ventimila euro a famiglia per i disagi dovuti ai lavori sul viadotto.
"Basta case sotto i ponti" hanno gridato nei due presidi i manifestanti rivendicando il diritto a ricevere un indennizzo congruo che permetta loro di trasferirsi vista la durata dei lavori che dovrebbero andare avanti per i prossimi due anni.
Questa mattina alle 7.30 i cittadini hanno ricevuto la visita del sindaco Marco Bucci che dopo anni di richieste di dialogo da parte degli abitanti ha deciso di prendere visione personalmente della situazione. Oggi i rappresentanti del comitato dovrebbero essere ricevuti dal presidente regionale Giovanni Toti a cui chiederanno l'impegno d'attivarsi presso il ministero dove esisterebbe un dossier 'Gavette' che aveva curato l'allora ministra ai Trasporti Paola Demicheli.