Tele e sculture ispirate alle suggestioni dei fiori sono il filo conduttore della mostra "La sostanza del colore" che ha per protagoniste le opere di Maria Rosa Vendola.
Ispirazioni che la poliedrica artista racconta tramite pennellate materiche per raccontare iris, calle e rose, ma che stupisce con le sculture realizzate in methacrylato-optix, materiale plastico incandescente che Vendola lavora grazie alla disponibilità di uno stabilimento industriale.
A proposito della realizzazione delle sculture, Vendola racconta: "La plastica diventa arte. E' un materiale riciclabile che ha tante funzioni. Realizzo queste opere in una fabbrica con questa macchina particolare che da una colata di 300 e più gradi. Ho dei guanti con dei pallini di amianto che mi isolano dal calore e lavoro il materiale quasi in ginocchio perché il macchinario ha un'estrusione simile a un imbuto, è come se si aprisse un rubinetto".
Ancora: "In questi 27 anni ho dovuto inventare delle tecniche sia leggere, aeree, sia 'stabili' su pannelli di plexiglas ma le sculture hanno la capacità di dare l'effetto, a chi le guarda, della luce. Questo materiale ha il potere di avere leggerezza tale di dare luce. Quando lavoro la colata, parto con un'idea, magari prima di arrivare alla macchina, e poi secondo i master di colorazione diversa che mettono nella macchina esce la colata con colori improvvisati. A volte incredibili perché il calore crea questi effetti, che fanno nascere l'opera sempre sul momento. Il mio cervello e le mie mani contemporaneamente lavorano insieme velocissimamente. A volte, quando ho finito, guardo l'opera insieme a chi è intorno a me, ci stupiamo e capita anche di commuoversi insieme perché è un materiale che ha mille risorse, che ha mille capacità di stupire".
Mauro Ferrando, presidente della Porto Antico di Genova SpA, saluta l'iniziativa con entusiasmo: "Banca carige è amica della città, ne fa parte, è amica del Porto Antico ed è amica di Euroflora. lo ha dimostrato anche nella manifestazione Antiqua di febbraio dove ha esposto delle ceramiche molto belle a tema floreale e dei dipinti, anch'essi molto interessanti. ha continuato come sponsor di euroflora e oggi, con questa manifestazione, devo dire che ha portato un avvicinamento dell'interesse pubblico a quella che sarà la manifestazione di Euroflora".
Ma nell'incantevole esposizione allestita nella sede di Banca Carige c'è lo zampino degli studenti dell'istituto Agrario Marsano come racconta il presidente dell'istituto, il professor Giovanni Pietro Poggio: "L'idea nasce dalla professionalità e dalla buona volontà che la professoressa Licia Scinto ha presso l'istituto Marsano e presso i ragazzi. E' nata quanto è stata offerta loro l'opportunità di dare una mano per questo evento, a latere di Euroflora. In particolare per cercare di spiegare con dei pannelli il senso simbolico dei colori nei fiori e il valore simbolico che la donazione di un fiore fa. Questa è stata la mission che si sono portati dietro e che sembra abbiano svolto con particolare brillantezza".
In calendario un intenso programma di aperture al pubblico, con visite gratuite da prenotare al link https://www.happyticket.it/genova/rassegne/476-eventi-carige-2022.htm.
Le aperture speciali dell’ultimo piano della Sede di Via Cassa di Risparmio, 15, con la sua splendida terrazza a picco sul Centro Storico, avranno luogo i sabati 23, 30 aprile e 7 maggio dalle 14.00 alle 19.00 ed il week end dei Rolli Days, il 14 e 15 maggio, dalle 10.00 alle 19.00.
La sede Carige Private, una suggestiva villa liberty in Albaro, Via Pisa 58, sarà aperta al pubblico i mercoledì 27 aprile e 4 maggio dalle 16.30 e alle 18.00. In queste occasioni gli studenti dell’Istituto Superiore Agrario Bernardo Marsano, ispirandosi ai fiori ritratti nei dipinti in mostra realizzeranno per il pubblico alcune artistiche composizioni floreali.














