Pioggia di fondi su Sampierdarena, Colnaghi avverte: "Non siano una compensazione per il trasferimento dei depositi chimici"

“I finanziamenti in arrivo a Sampierdarena non siano una compensazione per il dislocamento dei depositi chimici”. Lo ha detto il presidente del municipio centro ovest Michele Colnaghi a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto che porterà alla riqualificazione per Sampierdarena, bassa Valpolcevera tra il quartiere di Campasso, Cerchio Rosso e Parco del Polcevera.

Il progetto prevede lo stanziamento di fondi per un totale di 218 milioni di euro per la realizzazione di nuove aree verdi, mitigazione dei flussi su lungomare Canepa, la riqualificazione dei voltini ferroviari e nuovi parcheggi.

Colnaghi, fresco di audizione alla Camera dei deputati sui depositi chimici, chiede però che la pioggia di denaro in arrivo per il suo quartiere non sia una compensazione per il dislocamento dei depositi.

“Alla Camera – ha detto - ho sottolineato le motivazioni per cui per noi questo progetto non si deve fare e per cui è pericoloso per Sampierdarena e per tutta Genova perché ci sono trenta tir al giorno che andranno e verranno tutti i giorni”.

“Ci sono 78 pagine, - continua Colnaghi - 40 del primo ricorso e 38 di osservazioni aggiuntive che i nostri legali hanno depositato nel ricorso al Tar. In questi documenti si spiega chiaramente perché questo progetto è sbagliato e i depositi chimici non possano essere posizionati in quel punto, posso ricordare l'ordinanza che vieta il passaggio delle navi cisterna che è attiva da vent'anni. I materiali in qualche modo dovrebbero arrivare su quel molo e non si sa come. Possiamo proseguire con il cono aereo e possiamo fare tantissimi altri esempi. Secondo me una cosa significativa è che nella documentazione prodotta da Autorità Portuale visto che c'è stato il voto contrario della commissione. In una prima stesura era scritto che nonostante il voto contrario si era deciso di andare avanti, mentre in quella definitiva portata a Roma il voto contrario è stato omesso”.

Il sindaco Marco Bucci, rispondendo alla richiesta di Colnaghi ha però precisato di non aver mai parlato di compensazione.

“Non parlo mai di compensazione, la parola non è uscita da me. Sul progetto non c'è nulla di nuovo, si va avanti, i giornali nel riportare la notizia forse si sono dimenticati un pezzo, che io conosco”.