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Attualità | 24 maggio 2022, 07:00

La denuncia: “Costretti a pagare il suolo pubblico per realizzare il cappotto termico” (Video)

Il cappotto termico è soggetto a richiesta di occupazione suolo pubblico

La denuncia: “Costretti a pagare il suolo pubblico per realizzare il cappotto termico” (Video)

Negli ultimi mesi, grazie alle agevolazioni fiscali, le imprese edili di tutta la Penisola sono impegnate nella ristrutturazione di palazzi, case e condominii. L'efficientamento energetico è la parola d’ordine per rendere più moderne e vivibile le case. 

Da Genova arriva però la denuncia di un residente, Mauro Solari, che nel suo condominio ha iniziato i lavori per la realizzazione del cappotto termico. Si tratta di un intervento che consiste nell'applicazione di una serie di pannelli che isolano l'edificio dall'esterno, proteggendolo sia dal freddo che dal caldo. Solari ha scoperto però di dover pagare il suolo pubblico al comune.

“Chiedendo le opportune autorizzazioni in comune, abbiamo scoperto che avremmo dovuto pagare in modo permanente una tassa di occupazione di suolo per quanto riguarda lo spessore del cappotto - commenta Solari - Quindi 12 centimetri di cappotto per la lunghezza della facciata dovevano essere soggetti a questa tassa per sempre. Tutte questo non favorisce il risparmio energetico”.

Il comune di Genova non sta incentivando queste attività: da un lato quando si fa più del 25% di ristrutturazione della facciata le leggi obbligano la stesura del cappotto, dall’altro lato il comune, spesso e volentieri, lo proibisce perché ci si trova nel centro storico (anche con delle ragioni), o perché si tratta di una casa a schiera”.

Purtroppo il problema evidenziato dal residente genovese non si limita soltanto al capoluogo ligure. Se infatti si va a spulciare la legge che regolamenta la ristrutturazione e la realizzazione di cappotti termici si evince che, quando si ha una proiezione verticale del cappotto termico sullo spazio pubblico, o sulla proprietà privata soggetta a servitù di passaggio bisogna richiedere un permesso d'occupazione suolo pubblico permanente, indifferentemente dall'altezza di possa.

Marco Garibaldi

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