Da giovedì 2 a domenica 5 giugno 2022 ritorna a Chiavari il Festival della Parola,la parola chiave e gli eventi in programma avranno come parola chiave "ostinazione”.
Il concetto di ostinazione è collegato anche ai principali temi che il Festival della Parola affronterà quest’anno. Uno su tutti, il ricordo delle stragi di mafia, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario.
Inevitabile non accostare i nomi di Borsellino e Falcone alla parola ostinazione: a costo della loro vita hanno combattuto per la ricerca della verità e la lotta contro la mafia.
Come partner del Festival, anche il Presidio Nicholas Green Tigullio di Libera Genova ha contribuito alla stesura del programma. In particolare, sabato 4 giugno alle ore 17.00, nella tecnostruttura di piazza Madonna dell’Orto, è prevista la proiezione del docufilm “Le mani in pasta”, tratto dall’omonimo libro di Carlo Barbieri: “Le mani in pasta. Le mafie restituiscono il maltolto”; edito da Jaca Book e Editrice Consumatori (Collana Contastorie), disponibile in tutte le librerie.
Carlo Barbieri e Daniele Biacchessi firmano la sceneggiatura. Il film è illustrato da Giulio Peranzoni, con voci narranti di Daniele Biacchessi, Tiziana Di Masi, Francesco Gerardi e Paola Roccoli. Le musiche sono di Gaetano Liguori, Gang, Modena City Ramblers, Andrea Sigona, Daniele Biacchessi.
Le fotografie portano la firma di Letizia Battaglia, Giorgio Salvatori, Carlo Barbieri, Lucio Cavicchioni e Dino Fracchia.
Insieme al regista interverranno Marco Baruzzo (Beni in Rete – Libera Liguria) e Tiziana Cattani (Coop Liguria).
Nel film viene raccontato il lungo e virtuoso cammino delle cooperative nate sui terreni confiscati alle mafie, le storie di chi è riuscito nella grande impresa di realizzare prodotti di qualità eccellente come il vino Centopassi (foto di Giorgio Salvatori per Libera Terra), pasta, legumi, olio d'oliva extravergine, miele, conserve dolci e salate, mozzarella di bufala, limoncello. Sono cooperative che portano i nomi delle vittime delle mafie come Placido Rizzotto, Rosario Livatino, Don Peppe Diana, Rita Atria, Beppe Montana. Sono luoghi di libertà in Sicilia, Campania, Puglia, Calabria. www.liberaterra.it/it/.
Il film è stato finanziato in crowdfunding dal 1° settembre 2021 al 2 aprile 2022. Nel febbraio 2022 è stato inviato in download digitale e distribuito in versione box dvd a quanti lo sostengono in questa campagna. La scelta del crowdfunding non è una semplice raccolta fondi, ma una forma di condivisione del progetto con il pubblico. La pellicola, girata in digitale in alta definizione, sarà riversata anche su un box dvd e acclusa a una ristampa del libro per il mercato editoriale https://www.facebook.com/mafieinpasta/ https://www.produzionidalbasso.com/network/di/ponti-di-memoria
Domenica 5, oltrepassando i “confini” del Tigullio, ci sarà la possibilità di partecipare a un tour dei beni confiscati nel centro storico di Genova, accompagnati dalla guida esperta dei volontari del Presidio Morvillo, co-ideatori del progetto “BeniInTour”. .
Per informazioni ed adesioni a "BeniITour" a:
presidiogreen.libera@gmail.com
https://www.libera
https://www.liberaliguria.it/chi-siamo/libera-genova/














