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Politica | 28 luglio 2022, 16:37

Sponsor Regione sulle divise di serie A, Pastorino: "No soldi per il sociale, ma si per il calcio". Lista Toti: "L'opposizione scende in campo contro le squadre liguri"

“Siamo purtroppo in piena linea con l’idea di governo e di politica di Toti, che elargisce soldi pubblici per le cene con la Canalis e ora dona 1.300.000 euro a due grandi società di calcio”

Sponsor Regione sulle divise di serie A, Pastorino: "No soldi per il sociale, ma si per il calcio". Lista Toti: "L'opposizione scende in campo contro le squadre liguri"

Oggi in Commissione Terza è stato chiesto parere ex articolo 3 comma 2 della Legge Regionale18/2021: in parole semplici stiamo parlando di un finanziamento dato alle squadre di calcio professioniste Sampdoria e Spezia per il campionato di calcio 2022/2023” racconta il Consigliere Regionale Gianni Pastorino.

A cosa servirebbe il finanziamento? A portare il logo “la mia Liguria” sulle maglie dei giocatori e sui bus delle trasferte degli stessi.

Nell’assurdo  caldo di luglio, senza che sia stata effettuata la clausola di valutazione sugli effetti della legge regionale, la Regione Liguria vuole dare circa 1.300.000 euro a due società professioniste quali Sampdoria e Spezia senza alcuna rendicontazione definitiva da parte delle Società” prosegue il Consigliere Regionale Gianni Pastorino. “Quindi, come abbiamo fatto nella seconda parte del campionato 2020/21, la Giunta decide al buio di rifinanziare questa legge. In Commissione, a fronte delle puntuali domande fatte per capire come e perché si vogliono dare così tanti soldi pubblici, l’Assessore Scaiola non risponde nel merito e si nasconde dietro un “l’opposizione fa affermazioni strumentali” spiega Pastorino.

“La Regione Liguria non ha soldi per il sociale, per la sanità, per i giovani, per contrastare le diseguaglianze  e però trova l’ingente somma di un milione e trecentomila euro per due squadre di calcio professioniste. Siamo purtroppo in piena linea con l’idea di governo e di politica di Toti, che elargisce soldi pubblici per le cene con la Canalis e ora dona 1.300.000 euro a due grandi società di calcio” chiosa il Consigliere Regionale.

Non è tardata la risposta della Lista Toti: "Troppo facile dire che quello di Gianni Pastorino è un autogol. Attaccare la Regione perché anche quest'anno sostiene le squadre liguri che giocheranno in serie A? E' davvero incomprensibile la posizione di un consigliere che difficilmente cade nel banale populismo proprio di ben altri esponenti di opposizione, ma che stavolta usa argomenti inconsistenti.

Sostenere che si dovrebbero destinare i soldi della sponsorizzazione sulle maglie di Sampdoria e Spezia per rafforzare altri capitoli di bilancio vuol dire non sapere, o peggio fa finta di non sapere, che i capitoli di spesa non sono vasi comunicanti. Che quelle cifre non possono essere destinate al sociale, alla sanità o ad altri settori citati dal consigliere Pastorino.L'esponente di Linea Condivisa si lascia ammaliare dalla politica dello strillone, di chi contesta tutto ciò che viene investito per veicolare l'immagine della Liguria come fossero spese inutili, o peggio mancette elettorali. Di fronte a tanto qualunquismo riesce persino difficile spiegare quale enorme volano sia il calcio professionistico e come sui campi di tutta Italia e in ogni casa grazie alle riprese tv, sia importante rilanciare tutto l'anno il nome della Liguria. Basti pensare che lo scorso anno, la stessa operazione fatta soltanto negli ultimi sei mesi di stagione, ha prodotto un’audience media cumulata di circa 27 milioni di spettatori.Non ci resta che far notare al consigliere Pastorino quante volte lo schema Sansa che lui oggi ha scelto di mettere in campo si sia rivelato foriero di pesanti sconfitte".

Redazione


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