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Politica | 03 agosto 2022, 12:43

Chiavari, a settembre parte la riqualificazione di Villa Rocca. La discussione sulle barriere architettoniche

La minoranza attacca: “Nel progetto di miglioramento non vi è alcun riferimento a barriere architettoniche”

Chiavari, a settembre parte la riqualificazione di Villa Rocca. La discussione sulle barriere architettoniche

Nella città del Tigullio cresce la polemica sull’accessibilità a Villa Rocca, una delle aree verdi più importanti di Chiavari.

Il comune infatti ha portato in discussione nell’ultimo consiglio comunale una nuovo regolamento per il parco di Villa Rocca e il relativo museo. Da qui nasce la discussione con la minoranza, in particolare con il gruppo di “Vola Chiavari” e con il consigliere comunale Alessandro Calcagno sui problemi di accessibilità all’area. L’amministrazione infatti ha previsto un importante progetto di riqualificazione dell’area con un nuovo ingresso da piazza Verdi che però non tiene in considerazione l’abbattimento delle barriere architettoniche. 

A palazzo Rocca un disabile non riesce ad accedere neppure al piano terra mentre ai piani superiori non si accede neppure se si è semplicemente anziani - si legge nella nota di Vola Chiavari - Nel progetto di miglioramento e valorizzazione che interesserà anche palazzo Rocca, al quale il parco è annesso, non vi è alcun riferimento a barriere architettoniche, nessun progetto proposto, nessuna linea guida.

Sono molte le domande, ma ci limitiamo a farne due, su Pnrr e barriere architettoniche: come mai si è deciso di spendere 650.000 € per realizzare un nuovo ingresso al Parco di Villa Rocca quando nel raggio di 100 metri da questo ne insistono 3 dei 6 totali attualmente già esistenti? E soprattutto, come viene espressa tutta questa attenzione per i disabili prevedendo quei 12 gradini del nuovo ingresso così ben rappresentato nei scenografici render proposti dalla maggioranza? Qua una risposta forse l’abbiamo: probabilmente questa grande sensibilità è espressa nelle panchine previste all’esterno del parco perché possa stare quantomeno seduto chi nel parco non riuscirà ad entrare”.

Il primo cittadino di Chiavari, Federico Messuti, risponde alle critiche sostenendo che proprio il nuovo progetto di accesso a Villa Riccoa da piazza Verdi prevede la realizzazione di nuova rampa di entrata:

I lavori di sistemazione di piazza Verdi, che partiranno tra settembre e ottobre, consentiranno di riqualificare l’intera area e rendere più accessibile il parco di villa Rocca, grazie alla nuova rampa di entrata che verrà realizzata accanto alla casetta di ponente, con una pendenza adeguata per garantire l’accesso ai disabili. L’investimento complessivo di 650.000 euro servirà, quindi, per provvedere al totale rifacimento della pavimentazione e dei sottoservizi della piazza e non a pagare solo il nuovo accesso, che affermano essere costituito da 12 gradini, come da loro falsamente dichiarato. Accusano la nostra amministrazione di scarsa attenzione per i disabili, ma forse sono loro ad essere stati poco attenti in questi anni e non si sono accorti delle procedure in corso per la realizzazione del piano di abbattimento delle barriere architettoniche cittadine - afferma il sindaco - Questa la realtà dei fatti e non le fake news divulgate dal gruppo Vola Chiavari. Ancora una volta il gruppo del neo consigliere Alessandro Calcagno parla senza sapere le cose, capiamo che forse l’entusiasmo del neofita possa portare a fare queste scivolate. Invece, ci risulta meno comprensibile come Alberto Corticelli, che in qualità di presidente del gruppo Vola Chiavari è stato consigliere 5 anni nello scorso mandato, non conosca il progetto e, forse, per le troppe assenze, si sia perso le diverse modifiche apportate in corso di approvazione dell’intervento. La verità e la trasparenza non possono essere usate come bandiere, ma devono corrispondere a ciò che si dice e a ciò che si fa. Ci consoliamo sapendo che i cittadini hanno capito il loro metodo di lavoro visto l’esiguo consenso (8%) raccolto dalla loro formazione alle ultime elezioni”.

Marco Garibaldi


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