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Attualità | 18 novembre 2022, 10:05

“Nessun merito al governo”, studenti in corteo per le strade di Genova (foto e video)

La manifestazione arriva in occasione della giornata nazionale del diritto allo Studio

“Nessun merito al governo”, studenti in corteo per le strade di Genova (foto e video)

E’ partito il corteo degli studenti che questa mattina si sono dati appuntamento in piazza della Vittoria per camminare tutti insieme ribadendo le loro posizioni contro “la retorica del Governo Meloni”.

Una manifestazione, quella genovese, che si unisce agli altri cortei d’Italia dove migliaia di studenti si sono radunati in occasione della giornata internazionale del diritto allo Studio che, oltre a ribadire le posizioni sull’attuale governo, è l’occasione per gli studenti per tornare nuovamente a ribadire la necessità di una legge nazionale sul diritto allo studio.

 

Francesco Devoti, della rete Studenti Medi, ha spiegato: “Abbiamo voluto dire con chiarezza e forza nessun merito a questo governo che per prima cosa ha reso il Ministero dell’Istruzione il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Noi vogliamo dirgli che quel merito non ce l’hanno. Hanno scelto un ministro che ha tagliato dieci miliardi all’istruzione; tra loro, nessuno ha firmato le proposte delle associazioni studentesche e dei sindacati studenteschi in vista delle elezioni politiche”. 

Devoti prosegue: “Il ministro dell’Istruzione non sta convocando il forum delle associazioni studentesche e noi vogliamo dire che il loro merito non esiste, quindi non dovrebbero usarlo per fare propaganda. Queste sono le nostre rivendicazioni, le stesse che abbiamo indicato nel nostro manifesto: ambiente, salute mentale e psicologica, diritto allo studio, lavoro, tutte questioni che hanno un interesse anche sui giovani e sugli studenti e studentesse e che ancora sono inascoltati dal governo”. 

Tema caldo è anche quello dell’alternanza scuola - lavoro, un tema su cui devoti approfondisce: “L’alternanza scuola - lavoro, in questo sistema, è un’alternanza che mette a rischio gli studenti, questo perché nel mondo del lavoro c’è un rischio e se sono  a rischio lavoratori e lavoratrici, non ci si può aspettare che gli studenti che vanno negli stessi luoghi non siano a rischio. Questo sistema va cambiato e noi siamo qui per dirlo con forza ricordandoci di Giuseppe, Lorenzo, Giuliano, tre studenti che hanno perso la vita nei luoghi di stage”. 

Il corteo degli studenti effettuerà il seguente percorso

Via Cadorna - piazza della Vittoria, via Fiume, piazza Verdi, via De Amicis, piazza Brignole, via Serra, via SS Giacomo e Filippo, Corvetto, via XII Ottobre, via S. Lomellini, via XX Settembre, piazza De Ferrari.

 

 

Redazione

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