Alcuni iniziano a utilizzare gli occhiali fin dalla tenera età, in altri invece questo bisogno insorge con i primi segni di invecchiamento. Tuttavia, a prescindere da quando la salute dei propri occhi è peggiorata, tutti i portatori di occhiali si sono probabilmente posti la domanda: dovrei passare alle lenti a contatto?
In Italia sono circa 4,5 milioni le persone che indossano regolarmente le lenti a contatto al posto degli occhiali. Le lenti a contatto rappresentano una soluzione pratica ed economica per la correzione dei vizi di refrazione. Inoltre, un altro elemento da non sottovalutare nella scelta che porta al passaggio da occhiali da vista a lenti a contatto è il fattore estestico. Infatti, se il bisogno di correzione della vista insorge in fase adolescenziale o addirittura in età adulta, può essere difficile abituarsi all’idea di vedersi con gli occhiali. Vediamo quindi insieme come effettuare il passaggio da occhiali a lenti nel modo più corretto.
Prescrizione
La prescrizione oculistica per le lenti a contatto è diversa da quella per gli occhiali da vista, non è quindi possibile utilizzare i paramentri riportati sulla normale prescrizione per occhiali per acquistare le lenti. Questo deriva dal fatto che gli occhiali si pongono all’incirca a un centimetro di distanza dall’occhio, mentre le lenti sono a diretto contatto con esso.
Una volta ottenuta la prescrizione per lenti a contatto è possibile recarsi in un negozio specializzato, oppure acquistare le lenti su internet inserendo i parametri presenti nella prescrizione. I valori più comuni sono la Diottria (SPH/PWR), il Raggio o Curva Base (BC) e il Diametro, i cui valori variano in genere da 13,8 a 14,5 mm.
Scegliere il tipo di lente
Esistono vari tipi di lenti a contatto tra i quali è possibile scegliere. Le lenti giornaliere sono generalmente quelle perferite dagli itailiani, e quelle a cui ci si affida durante il primo periodo di transizione tra occhiali e lenti.
Le lenti giornaliere permettono di indossare un nuovo paio di lenti ogni giorno e non richiedendo un particolare grado di attenzione e pulizia. Inoltre, essendo morbide e flessibili è più facile abituarsi alla loro presenza a contatto con l’occhio.
Al contrario, le lenti a contatto quindicinali e mensili devono essere igienizzate giornalmente con soluzioni specifiche per la pulizia di lenti a contatto. Questo tipo di lenti è più difficile da applicare all’occhio, ma offre uno spettro di correzione più ampio rispetto alle lenti giornaliere. Le lenti a contatto rigide sono infatti preferite per la correzione dei casi più gravi di astigmatismo, miopia e ipermetropia.