Alla riscoperta dell’arte di comporre i fiori in un bouquet perfetto

La bellezza dei bouquet floreali, ben confezionati e presentati, non è mai tramontata, anzi oggi è al centro di una rinnovata vitalità. L’arte di comporre i fiori è definita ikebana ed è una tecnica molto antica dal profondo significato spirituale dove ogni foglia, ogni fiore, ogni elemento naturale, persino il contenitore stesso, ha un suo preciso ordine, estetico e significativo.

Una composizione può diventare una vera opera artistica se realizzata dalle sapienti mani di un fioraio esperto. Le occasioni per offrire doni del genere sono tante e ad ognuna si può associare un simbolismo, così da rendere ancora più speciale e unico questo gesto. Non serve attendere chissà quali ricorrenze: regalare fiori per il compleanno lo trasforma in un giorno a cui si lega il ricordo di un presente tradizionale, classico e, al tempo stesso, attualissimo e raffinato.

Ikebana, equilibrio di colori e profumi per regalare fiori per compleanno

L’arte della composizione dei fiori coniuga elementi cromatici, visivi, tattili e, naturalmente olfattivi, affinché il profumo di un tipo di fiore non prevarichi gli altri. Tutti questi aspetti devono trovare il loro giusto equilibrio per essere davvero apprezzati. Pur essendoci regole precise che suggeriscono come realizzare un bouquet di fiori per compleanno, queste possono essere infrante per personalizzare l’opera.

L’importante è rispettare i principi del design che esaltano le forme senza eccessi creando omogeneità, fascino, giuste proporzioni. Niente è casuale, anzi ogni scelta è ben ponderata affinché i fiori possano davvero interpretare i gusti della persona a cui sono dedicati.

Ecco come augurare buon compleanno: fiori

Quali regole seguire per omaggiare qualcuno del perfetto mazzo di fiori? L’ikebana è una disciplina molto più articolata di quanto non si pensi e necessita di un senso estetico molto sensibile coniugato ad un vero e proprio studio di questa arte.

Prima regola, niente improvvisazione. Il risultato rischierebbe di essere approssimativo sminuendo l’importanza di un avvenimento e di un regalo così elegante.

8 regole per la scelta del bouquet

1.       Scegliere il bouquet in base al messaggio da attribuirgli

2.       Pensare allo stile e alle preferenze del destinatario

3.       Valutare l’ambiente in cui verrà posto il fascio di fiori

4.       I fiori “parlano”, quindi sceglierli in base al loro significato

5.       Curare i dettagli, soprattutto l’abbinamento floreale

6.       Attenzione alla scelta cromatica 

7.       Meglio fiori di stagione

8.       Esaltare il mazzo floreale grazie ad un contenitore adatto

Seguendo queste semplici, poche, indicazioni si evitano errori grossolani e ci si assicura un gradito apprezzamento da parte della persona festeggiata.

Fiori... meglio soli che male accompagnati

Meglio soli che male accompagnati. Si, perché ad alcuni fiori non serve altro. Ogni ulteriore abbinamento sarebbe superfluo ed eccessivo. Stonerebbe. A seconda della composizione si può rendere necessario ottimizzare il fascino e il romanticismo di un bouquet accompagnando i fiori a nebbioline, roselline, fili d’erba e foglie ampie, utili a migliorare l’impatto visivo. Non è così per tutti i fiori. Per fare un esempio, i tulipani, con il loro aspetto regale e raffinato, si presentano benissimo da soli, così come le orchidee o i gigli.

Le rose, invece, vogliono un tocco in più e, per questo si accostano a piccoli fiorellini bianchi.

Gli abbinamenti sono davvero determinanti e possono fare la differenza tra un bouquet riccamente decorato e ben proporzionato ed uno spoglio o misero. Non è tanto rilevante la dimensione, quanto l’elaborazione.

Quando regalare fiori?

Se è vero che ogni occasione può essere quella giusta è altrettanto vero che regalare fiori è un’attenzione che dimostra gentilezza e buon gusto da coniugare ad eventi a cui si è legati.

Si può offrire un bouquet romantico per un anniversario di coppia e, sebbene non esistano fiori inadatti, inappropriati, si può restare fedeli alle classiche e sempre incantevoli rose rosse. Meglio se di numero dispari o corrispondenti agli anni di fidanzamento, matrimonio, convivenza. Ciò che conta è che i fiori scelti facciano emozionare chi li riceve.

Per omaggiare una donna nel giorno dell’8 marzo o per festeggiare la mamma, sono consigliate composizioni con fiori come anemoni, mimose, girasoli, gardenie. Insomma, fiori che ispirino allegria, luminosità, simpatia.

E per la festa del papà? I fiori non sono prerogativa femminile e, sempre più persone li donano agli uomini che apprezzano molto il gesto. In questo caso può essere idoneo un mazzo di rose blu notte.

Se si desidera far recapitare dei fiori per un battesimo, la soluzione migliore è data da candidi fiori bianchi dal profumo lieve e delicato come gigli e orchidee. Simboleggiano purezza, candore, innocenza.

Per un compleanno, se non si è sicuri delle preferenze del destinatario, meglio puntare su fiori dai toni molto vivaci, magari rose arancione vibrante, margherite bicolore, orchidee blu, alstroemeria insieme a fiori misti, e via dicendo. I mazzi di fiori per compleanno concedono di spaziare molto da una tipologia di pianta ad un’altra e alla fantasia non c’è limite.