Elezioni comunali GENOVA - SINDACO - 653 sezioni su 653

Silvia
Salis

51,48%

Raffaella
Gualco

0,52%

Francesco
Toscano

0,79%

Pietro
Piciocchi

44,20%

Antonella
Marras

1,29%

Mattia
Crucioli

1,45%

Cinzia
Ronzitti

0,27%

 / Attualità

Attualità | 24 febbraio 2023, 09:51

Aggressione al Michelangiolo, dal Liceo Colombo solidarietà alla preside attaccata dal ministro Valditara

Dopo il pestaggio e le parole della dirigente scolastica del liceo fiorentino Leonardo Da Vinci, sono arrivate le parole del ministro Valditara che ha definito la lettera “inappropriata”. Da parte del liceo Colombo di Genova la solidarietà alla preside

Aggressione al Michelangiolo, dal Liceo Colombo solidarietà alla preside attaccata dal ministro Valditara

“Con la presente noi, docenti e collaboratori scolastici del Liceo Classico e Linguistico ‘Cristoforo Colombo di Genova’, intendiamo esprimere la nostra piena e pubblica solidarietà alla preside Annalisa Savino”.

Queste le prime righe del post apparso sulla pagina Facebook del liceo Colombo, un messaggio di solidarietà verso la direttrice scolastica del liceo fiorentino Leonardo Da Vinci che, all’indomani dell’aggressione avvenuta davanti al liceo Michelangiolo, ha inviato una lettera aperta ai ragazzi dell’istituto definita dal ministro Valditara “inappropriata”.

Sono state proprio le parole del ministro a scatenare la reazione dei docenti e del personale scolastico del Colombo.

“Ricordiamo - si legge ancora nel post - che il nostro lavoro quotidiano, come peraltro quello di ogni Ministro, risponde e fa riferimento prima di tutto alla Costituzione. Che è una Costituzione antifascista. 

Riteniamo che il richiamo alle istituzioni democratiche, alla base della lettera inviata ai propri studenti dalla Dirigente, rappresenti il perno della funzione educativa; al contrario , non pertiene al Ministro alcuna funzione di censura sull'operato di un dipendente pubblico che esercita il proprio diritto di parola nell'ambito del proprio servizio, purché tale diritto, come in questo caso, costituisca un legittimo intervento nel rispetto della Costituzione. Esprimiamo, inoltre, sconcerto e preoccupazione circa il pericolo di un ritorno alla violenza civile, specie se associata al diritto di parola che ogni giorno curiamo e tuteliamo nelle nostre scuole, vigilando sui pericoli di un controllo della libertà di pensiero, che il nostro Paese ha già tragicamente vissuto insieme alla privazione di tante altre libertà fondamentali.

L'antifascismo è sancito quale principio ispiratore della nostra Carta costituzionale, che deve permeare e guidare ogni giorno la nostra azione didattica e formativa. È in linea con questo principio che chiediamo al Ministro di non procedere ad alcun provvedimento nei confronti della dirigente Annalisa Savino, e di affrontare con fermezza e serietà il pericolo neofascista che si annida fra gli studenti e nella nostra società.

Luca Barberis, Dirigente Scolastico

Monica Baracchini 

Chiara Traverso

Sara Viotti

Emanuela Guglielmotto

Ivo Spallasso

Sara Perrone

Eleonora Lassa

Rosalina Torrini

Serena Borgiani

Roberta Baletto

Roberta Bellaccini  

Nicoletta Maschero 

Alessandra Barisone

Lucia Ravazzolo

Cecilia Repetto

Paola Savinelli 

Fabrizia Rolla

Silvia Vigitello

Matteo Varoli

Ilaria Fiore

Chiara Conti

Paola Merlo

Martina Antognoli

Paola Ascheri

Martina Cresta

Margherita Russo

Carolina Briguglio 

Elena Melli 

Luigi Concio

Patrizia Bozzano

Cinzia Mazzanti

Enrica Bruno

Alessia Bonanini

Luca Rolla

Anna Cadariu

Donatella Gallino

Jean-François Camille Boudard

Federica Argenziano

Stefania De Lorenzi

Simone Panaro

Selina Bini

Eva Moran 

Paola Bortolo

Giovanna Dapelo

Alessandra Vigni

Marco Martin

Monica Senarega

Chiara Lantero

Mariangela De Meneghi

Giulia Ferrara Giuseppina Di Bartolomeo 

Corrado Pemati

Monica Senarega 

Marco Martin

Anna Baretto

Alessandro Castelnovi

Manuela Pittore

Chiara Bottaro 

Maria Ortica

Santonocito M. Eleonora

Patrizia Cesario

Marina Bincoletto

Rosetta Messina

Elisabetta Colace

Mariangela Marrone

Anna Maria Raimondo

Anche il consigliere regionale e capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino ha voluto unirsi al coro del liceo Colombo.

"Non posso che unirmi - ha scritto Pastorino - alle parole del dirigente scolastico del liceo Colombo di Genova sulla squallida vicenda del ministro Valditara.

Un ministro che non apre bocca quando un gruppo di squadristi fascisti aggredisce gli studenti del liceo Michelangiolo di Firenze.

Un ministro che invece pensa bene di aprire bocca e minacciare la preside del liceo scientifico 'Leonardo da Vinci' di Firenze che ricorda ai suoi studenti com'è nato il fascismo.

Ecco dunque quali sono le priorità del ministro dell’istruzione.

Vorrei ricordare che l'antifascismo non è un’opzione ed è la base su cui si fonda la nostra Democrazia e la Costituzione. Quella stessa Costituzione sui cui il ministro qualche mese fa ha giurato.

Fa bene chi alza la voce davanti a queste storpiature della realtà, fanno bene ad alzare la voce  i dirigenti scolastici del Colombo di Genova e del da Vinci, fanno bene le studentesse e gli studenti che decideranno di scendere in piazza per denunciare questo schifo. E io sarò con loro perché un Paese silente lascia campo aperto al fascismo.

Mentre il ministro sarebbe meglio si dimettesse".

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium