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La città di Parma celebra Niccolò Paganini con una giornata di eventi, in occasione del 183° anniversario della sua morte. Al Paganini Day, che si è aperto nella Cappella degli Artisti del cimitero della Villetta, dove è sepolto lo straordinario violinista genovese, ha partecipato l’assessore al Marketing territoriale Francesca Corso.
"La storia di Niccolò Paganini, simbolo stesso del violino e di una perfezione artistica che non conosce rivali, è profondamente legata a Genova, sua città natale e a Parma, dove ha trascorso anni della sua vita – ha detto Corso - È dunque un grande piacere essere qui oggi per rendere omaggio, le due città insieme, al più grande violinista di tutti i tempi".
A celebrare il maestro ‘I tre strumenti di Paganini’, un concerto di pezzi paganiniani eseguiti da Giulio Plotino al violino, Carlo Aonzo al mandolino e Giampaolo Bandini alla chitarra.
La giornata, che si è poi articolata tra la visita alla Villa Paganini – Gaione, i concerti e le conferenze presso Casa del Suono e Casa della Musica, si inserisce nella XXIII edizione del Paganini Guitar Festival, in corso a Parma fino al 28 maggio.
Redazione