Genova e Roma sono le città italiane dove le tariffe delle strutture ricettive sono aumentate di più nel mese di luglio. Ad annunciarlo è Assoutenti che, sulla base dei dati sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat, ha stilato la classifica del caro-hotel in Italia.
“Rispetto allo scorso anno a Genova le tariffe di hotel, alberghi, b&b, pensioni, ecc. sono salite del +31% - analizza il presidente Furio Truzzi – Un rincaro che se da un lato risponde al positivo aumento delle presenze dei turisti stranieri in città, dall’altro rischia di determinare un effetto boomerang, allontanando i visitatori italiani e spingendo i cittadini verso altre località, come sta accadendo in questi giorni col record di turisti italiani in Albania”.
“Albergatori ed esercenti non tirino troppo la corda, perché terminato il periodo estivo che porta visitatori dall’estero, le loro strutture con rincari a questo livello rischiano di rimanere deserte nei prossimi mesi” – conclude Truzzi.
Secondo la classifica stilata da Assoutenti sulla base dei rincari annui delle strutture ricettive nelle varie città italiane, nelle prime cinque posizioni si trovano Roma, Genova, Venezia, Milano e Varese.
L’aumento dei prezzi sta investendo l’intero settore del turismo, e anche nel Tigullio sono stati raggiunti picchi molto alti: per una camera d’albergo per due persone si può arrivare anche 8 mila euro a notte.














