La nave di ricerca e soccorso Geo Barents di Medici Senza Frontiere ha recentemente effettuato il salvataggio di 36 migranti al largo delle coste libiche.
Nonostante l'immediata necessità di sbarco le autorità italiane hanno designato il porto di Genova come luogo di approdo.
Questa decisione ha scatenato nuove polemiche:
"Ancora una volta - sottolineano gli operatori di MSF in un tweet - ci è stato assegnato ingiustificatamente un porto distante: Genova, 1245 km dalla nostra attuale posizione".
Un contesto di tensioni tra l'organizzazione umanitaria e le autorità italiane riguardo alle scelte dei porti di sbarco: la Geo Barents ha già sperimentato critiche simili in passato.