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Genova | 27 marzo 2024, 14:53

Nuovo forno crematorio a Staglieno, la proposta dall’opposizione: riassetto e valorizzazione dell’esistente

So.Crem plaude all’iniziativa del Pd: “Importante che la politica si interessi alla nostra storia, al nostro valore aggiunto fatto di risorse per la città”

Nuovo forno crematorio a Staglieno, la proposta dall’opposizione: riassetto e valorizzazione dell’esistente

Il gruppo consiliare Pd a Tursi ha presentato una mozione riguardante l'eventuale costruzione di un nuovo forno crematorio a Staglieno, proponendo invece di riorganizzare e modernizzare l'impianto esistente grazie alla proposta di co-progettazione di So.Crem. 

Nella mozione, a prima firma Donatella Alfonso del Partito Democratico, si impegnano il sindaco e la giunta “a rivedere le decisioni prese in merito all’ipotesi di nuovi forni crematori, accettando a fronte anche dei rilievi della Regione Liguria, la proposta di co-progettazione di So.Crem per il riassetto e l’attualizzazione dell’esistente, ricordando il forte impegno svolto dalla Società di Cremazione in 120 anni, in particolare sul fronte sociale”.

Il presidente di So.Crem, Ivano Malcotti, accoglie favorevolmente l'interesse della politica sulla questione, sottolineando l'importanza di affrontare l'argomento con serietà e offrendo la collaborazione della società con l'amministrazione comunale, sebbene finora non sia stato fissato alcun incontro.

“Per noi è molto importante che anche la politica, oltre che la città, si interessi alla nostra storia, al nostro valore aggiunto fatto di risorse per la città, alla nostra professionalità – commenta Malcotti – noi conosciamo molto bene la situazione e crediamo che l’impegno chiesto dai consiglieri all’amministrazione sia condivisibile. Speriamo che questa richiesta sia anche un’occasione per affrontare un argomento con serietà”.

Redazione


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