![Alla scoperta della street art a Genova: nasce la web app "Viceversa"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/v_8e3b2f6534.jpg "Alla scoperta della street art a Genova: nasce la web app "Viceversa"")
È iniziata con un presidio in piazza De Ferrari in segno di solidarietà alle otto persone arrestate venerdì notte davanti alla Ex Latteria Occupata di Stradone Sant’Agostino, presidio che è poi diventato un corteo che ha attraversato le strade del centro storico cittadino lasciandosi dietro danni a diversi dehor dei bar e a numerosi arredi urbani e scritte di ogni tipo sui palazzi di via Garibaldi e sulla chiesa di San Siro.
Sulla facciata del palazzo del Municipio sono comparse minacce a Bucci e Toti e scritte rivolte ai militari e ai carabinieri.
Alcuni dei presenti hanno spaccato le telecamere di sorveglianza. Il corteo ha poi raggiunto nuovamente la Latteria Occupata dove sono continuati gli interventi in favore degli otto arrestati, due donne e sei uomini, accusati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
I fatti
Tutto è iniziato nella tarda serata di venerdì 3 maggio. Una pattuglia dei Carabinieri, di passaggio in stradone Sant’Agostino per un intervento poco distante, avrebbe sfiorato un cane in strada. Il proprietario dell’animale avrebbe così iniziato a inveire contro i militari. Quando questi ultimi poi si sono fermati per procedere all’identificazione, dai locali tra piazza Sarzano e stradone Sant’Agostino sarebbero uscite decine di persone dando vita a un parapiglia che portato così all’arresto di otto persone.
Nella giornata di ieri un gruppo di persone si era radunato davanti al carcere di Marassi in segno di solidarietà con gli arrestati. Il corteo si era poi sciolto e ricomposto a Pontedecimo per esprimere solidarietà alle due donne detenute.
Domani è atteso il processo per direttissima e l’appuntamento per i manifestanti è alle 10
Redazione