Sampdoria, firmato l'accordo: Ferrero non c'è più, il club passa a Manfredi. L'udienza di ratifica a ottobre

Sembra aver trovato la propria fine il lungo contenzioso legato al passaggio di proprietà della Sampdoria, il cui ultimo passaggio con l'udienza definitiva dovrebbe però arrivare a ottobre. 

Stamane, infatti, l'accordo definitivo (cosiddetto "tombale") tra il nuovo presidente Matteo Manfredi e i rappresentanti della vecchia proprietà, Massimo Ferrero e il trustee Gianluca Vidal, è stato raggiunto e siglato a Milano al cospetto del giudice del Tribunale delle Imprese Daniela Marconi.

La Gestio Capital di Manfredi, attraverso la società veicolo Blucerchiati, ha acquisito il club blucerchiato assorbendo anche le ultime azioni rimaste in possesso della famiglia Ferrero. Attesa nei prossimi giorni la conoscenza dei dettagli dell'intera operazione, mentre il Viperetta, dagli studi di Radio Campus ha tentato l'ultimo colpo di coda: "Hanno fatto una pappetta tra di loro, non m'hanno firmato il contratto e mi citano ancora. Io non ho venduto niente, l'era di Ferrero non è finita. Lo sarà quando il signor Manfredi mi pagherà. Qui non ci sono gli accordi, dobbiamo firmare tutti quanti, io una settimana fa ho lavorato per far firmare tutti, però oggi ci dicono che non firmano più. E io me so' stancato. Io mi sono stancato, ho rispetto per la Sampdoria, io voglio il suo bene ma se ti compri una bicicletta la devi pagare".

Si va comunque verso una schiarita decisiva per il futuro della Sampdoria, che a questo punto potrà dunque programmare la prossima stagione senza doversi più confrontare con i fantasmi ingombranti del recente passato. Una prospettiva non da poco anche nell'ottica di nuovi ingressi a livello di investitori. Ferrero permettendo.