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Cronaca | 02 agosto 2024, 18:05

Colpo di calore, dipendente Amiu finisce contro una vetrina con il mezzo di servizio

Coinvolti anche due passanti. La donna, di cinquantasette anni, ha avuto un calo di pressione dovuto alle alte temperature

Colpo di calore, dipendente Amiu finisce contro una vetrina con il mezzo di servizio

Un calo di pressione legato al gran caldo di questi giorni ha colpito una donna di cinquantasette anni che si trovava alla guida di un mezzo adibito alla raccolta dei rifiuti durante il suo turno di servizio. Dipendente di Amiu, la donna ha centrato con il veicolo una vetrina di un negozio in via San Vincenzo, coinvolgendo anche due persone che stavano passando in quel momento. 

Dopo l’intervento del personale inviato dal 118, le persone coinvolte sono state trasportate al pronto soccorso, anche se non in gravi condizioni.

Sul tema è intervenuta la Uiltrasporti Liguria: “"Poteva essere una tragedia per le persone coinvolte, lavoratrice compresa, fortunatamente non è andata così. Non si può lasciare al caso la sicurezza sul lavoro e sulle nostre strade: i lavoratori hanno diritto alla prevenzione, all'idratazione e all'applicazione del protocollo sul calore firmato in Prefettura nel nel mese di giugno. Ci riserviamo di intraprendere azioni di lotta se non verranno attivate subito misure di prevenzione all'interno del servizio per scongiurare ulteriori colpi di calore che possono mettere a repentaglio la vita di chi è in servizio e della cittadinanza".

Nei giorni scorsi la Uiltrasporti aveva distribuito diverse centinaia di bottigliette d'acqua presso alcune strutture Amiu che ne erano sprovviste.

Proprio in queste ore Regione Liguria ha emanato un’ordinanza con la quale si impone il divieto, nel caso di riscontrino particolari condizioni climatiche, di lavorare tra le 12.30 e le 16.00, su tutto il territorio della regione, nei settori agricolo, florovivaistico, nei cantieri edili ed affini, in condizioni di esposizione prolungata al sole, fino al 31 agosto 2024.

Le condizioni di validità dell’ordinanza riguardano i giorni e le aree in cui la mappa del rischio pubblicata sul sito internet www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12.00, segnali un livello di rischio “ALTO”. Nel caso sia necessario lavorare per erogare servizi pubblici o di pubblica utilità e pronto intervento, i datori di lavoro dovranno adottare misure organizzative idonee finalizzate a salvaguardare le prestazioni dei servizi pubblici essenziali.

“La Liguria, come gran parte del territorio nazionale – spiega il presidente facente funzioni della Regione Liguria Alessandro Piana, firmatario dell’ordinanza – è interessata da una eccezionale ondata di caldo, con elevate temperature e alto tasso di umidità, condizioni che rendono rischioso lo svolgimento delle attività lavorative che si svolgono prevalentemente all’aperto”.

Redazione

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